Trenord: attenzione al rincaro dei prezzi

Da settembre ulteriori rincari dei biglietti nel trasporto pubblico in Lombardia che interesseranno anche l’area lecchese. Il biglietto del treno da Lecco a Milano per chi viaggia in seconda classe, ad esempio aumenta di 20 centesimi: da 5 euro a 5,20. L’abbonamento mensile  sempre in seconda classe passa da 84 a 87 euro, mentre l’annuale da 807 a 840, e se si volesse viaggiare in prima classe per 12 mesi il costo sarà di 1.259, 48 euro in più rispetto allo scorso anno.

I costi di biglietti e abbonamenti ferroviari che lievitano del 4,01%, mentre i titoli di viaggio delle linee autobus rincarano del 4,81%.

Ecco gli altri servizi in rialzo: La tessera “io viaggio ovunque in Lombardia” aumenta da 16,50 a 17,50 per l’opzione giornaliera, da 33,50 a 35 per la tre giorni, da 44 a 46,50 la settimanale, da 110 a 116 la mensile e da 1.059 a 1.110 euro per l’annuale.

L’abbonamento “io viaggio ovunque in Provincia”, per quanto riguarda Lecco, arriva a 81 euro al mese da 78.

Restano invariati, invece, i supplementi per chi porta con sé un animale da compagnia – 2 euro a viaggio – o per chi sale a bordo del treno con la bicicletta – da 3 euro.

In base al Regolamento regionale del 10 giugno 2014, come spiegato da Palazzo Lombardia, le tariffe del trasporto pubblico locale devono essere adeguate annualmente, con decorrenza a partire dal primo settembre dello stesso anno. In caso di mancato adeguamento o di adeguamento in misura inferiore delle tariffe, è prevista la compensazione da parte degli enti titolari dei contratti di servizio a favore delle aziende di trasporto, corrispondente al mancato maggiore introito conseguente alla mancata adozione delle tariffe aggiornate. Questo aumento, seguirebbe quindi un regolamento fissato dalla scorsa legislatura, con buona pace dei pendolari. Contrari all’aumento i Dem e il Movimento 5 stelle.