Regione Lombardia ha approvato la delibera per l’affidamento a Trenord della gestione dei servizi ferroviari regionali e locali per il periodo 2023-2033. Il contratto di servizio, della durata di 10 anni, prevede un corrispettivo annuale fisso di 536,2 milioni di euro, con una revisione obbligatoria del Piano Economico Finanziario al termine del quinto anno.

L’obiettivo dichiarato è migliorare i standard quantitativi e qualitativi del servizio ferroviario, garantendo treni puntuali e regolari. Il contratto include clausole rigorose per penalizzare ritardi, mancanze di pulizia e scarsa informazione tempestiva ai passeggeri.

Tra le novità, viene introdotto un Piano di intervento per la gestione delle interruzioni, delineando azioni specifiche in base alla tipologia di criticità. Si prevede un impegno per fornire informazioni tempestive e accurate agli utenti durante situazioni di disagio.

L’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, ha annunciato un notevole risparmio derivante dalla proroga del vecchio contratto fino al 30 novembre. Il nuovo accordo include un incremento del 20% nei chilometri annui percorsi, con l’obiettivo di raggiungere 1 milione di utenti giornalieri.

Il contratto conferma i sistemi tariffari attuali e introduce la gratuità del trasporto delle biciclette su tutti i treni che le ammettono. Si prevede un aumento del numero di treni che consentono il trasporto delle biciclette.

I processi manutentivi saranno rinnovati con la completa sostituzione del materiale rotabile datato. L’ingresso di nuovi treni, finanziati per 1,7 miliardi di euro, sarà completato entro il 2025. Nel 2024, sarà bandita una nuova gara per l’acquisto di treni Regio Express.

Franco Lucente ha sottolineato la complessità del contratto, evidenziando l’impegno di Regione Lombardia e Trenord nel fornire un servizio di trasporto moderno ed efficiente, auspicando altresì un impegno paritetico da parte di RFI per migliorare le infrastrutture ferroviarie nella regione.