Nuovi disagi lungo la SS36: il distacco nottetempo di calcinacci dalla Galleria Luzzeno ha costretto alla chisura della canna sud – dunque verso Lecco – nel tratto Bellano – Abbadia, con uscita obbligatoria, per quanto riguarda i mezzi pesanti, già a Colico mentre, appunto, le auto possono proseguire fino a Bellano per poi essere costrette a scendere in paese e proseguire sulla sp72. La Prefettura, di concerto con Anas e la Provincia di Lecco, ha attivato dunque il piano di gestione della mobilità.

Inevitabili però, come facilmente immaginabili, le ripercussioni sulla “litoranea” intasata già prima dell’alba dai camion in discesa dalla Valtellina e dalla massa di traffico solitamente ripartita con la superstrada, arteria strategica per il territorio, importantissima per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.

“La strada statale 36 ‘Del Lago di Como e dello Spluga’ è chiusa provvisoriamente al traffico, dalla notte scorsa, a seguito della caduta di calcinacci nella galleria Luzzeno al km 61,270, nel tratto compreso tra Bellano e Abbadia – si legge nella nota dell’ente strade –  Per effetto della chiusura della galleria e per consentire il filtro dei mezzi pesanti, su richiesta della Polizia stradale è stato chiuso temporaneamente lo svincolo di Fuentes al km 0,700 sulla strada statale 38 ‘Variante di Morbegno’ con uscita obbligatoria a Colico-Trivio Fuentes”, si legge nella nota di Anas.