Merate, un altro dei medici di base va via e i pazienti sono in balìa dell’ignoto

La dottoressa Emanuela Mozzanica, uno dei medici di base di Merate con 1400 pazienti, va via. Al suo posto nessuno, o perlomeno per ora l’Ambulatorio Medico temporaneo di Villa Confalonieri dove prendere un appuntamento è diventata un’impresa.

Parlo da giornalista, ma anche da ormai ex paziente della dottoressa che in questi giorni più volte ho cercato, ma senza risultato, e che a dire il vero non ho visto molto in questi anni fortunatamente. Io credo che gli ambulatori possano funzionare se ci fossero magari più medici disponibili e anche più efficienza. Non parlo per chi come me del medico di base ha raramente bisogno ma degli anziani e – a dire il vero – dei grandi anziani che dipendono dal medico di base giornalmente.

La situazione mi rendo conto è allo sfascio, in generale in tutta la Regione Lombardia. Non credo sia colpa delle Università o degli accessi alla laurea, ma probabilmente del fatto che in decenni, a causa di una corruzione legalizzata e fatturata, la sanità lombarda sia ormai quasi tutta privatizzata. A buon gioco delle assicurazioni. Almeno loro lavorano.