Carmen Baldi nuova responsabile dei consultori

Nella cornice di una conferenza stampa tenutasi presso la sede di via Tubi, la dottoressa Carmen Baldi è stata presentata come la nuova responsabile del servizio presso l’Azienda Sociosanitaria lecchese. L’evento ha rappresentato un’occasione significativa per delineare le strategie future dei consultori familiari, rafforzando la loro presenza e connessione con il territorio.

La nomina della dottoressa Baldi, psicologa e psicoterapeuta con 18 anni di esperienza nell’azienda sanitaria lecchese, segna un momento cruciale, soprattutto considerando il prossimo cinquantesimo anniversario della legge che istituiva i consultori. Quel periodo fu una vera rivoluzione, contribuendo al consolidamento del ruolo della donna nella famiglia e nella società.

Durante la presentazione, oltre alla nuova responsabile, erano presenti figure chiave come Enrico Frisoni, direttore sociosanitario dell’Asst, Luca Sesana, direttore di distretto, e Stefania Puggioni, coordinatrice dell’area materno infantile. Si è sottolineata l’importanza dei consultori non solo dal punto di vista sanitario, ma anche per il supporto alle famiglie e agli adolescenti, promuovendo un legame sempre più stretto con le altre branche dell’assistenza sanitaria.

La dottoressa Baldi ha evidenziato la necessità di uniformare l’offerta dei nove consultori presenti in provincia, garantendo servizi consistenti ma adattati alle peculiarità di ciascun territorio. La sfida principale, come sottolineato dalla neoresponsabile, è abbracciare il cambiamento culturale, comprendendo le nuove esigenze delle famiglie e dei giovani, considerando anche l’aumento delle famiglie straniere e promuovendo una maggiore collaborazione con le associazioni.

Un punto centrale dell’attenzione è la salute mentale, soprattutto in seguito alla pandemia che ha accentuato le fragilità psichiche. Nel 2023, i consultori lecchesi hanno registrato un notevole aumento delle prestazioni psicoassistenziali, dimostrando l’importanza di affrontare le sfide emergenti.

Oltre agli interventi sulla salute mentale, i consultori si sono dedicati attivamente alla prevenzione dei tumori alla cervice uterina attraverso una campagna di screening, effettuando quasi 15mila prelievi in un anno e mezzo.

La novità più recente è lo “spazio allattamento”, un punto di incontro per le neo-mamme dove possono ricevere supporto da ostetriche, infermiere e “mamme alla pari” del Centro per le famiglie. Questo approccio testimonia l’impegno dei consultori nell’offrire servizi completi, andando oltre la mera assistenza medica.

Il ruolo cruciale dei consultori emerge anche nella lotta contro la violenza sulle donne, con una collaborazione più stretta con organizzazioni come “Telefono donna” e “L’altra metà del cielo.” Il 2023 ha visto affrontare 187 casi di violenza nei Pronto Soccorso dell’ASST, evidenziando la necessità di una presenza attiva e di interventi concreti.

In conclusione, sotto la guida della dottoressa Carmen Baldi, i consultori lecchesi si preparano ad affrontare sfide significative, mirando a un futuro in cui la salute delle famiglie sia al centro delle attività, rispondendo in modo flessibile alle mutevoli esigenze della società moderna.