Confartigianato e LILT insieme per la prevenzione

Confartigianato Imprese Lecco

Il Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Lecco, in collaborazione con LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) nell’ambito dell’iniziativa “Ottobre – Mese della prevenzione”, offre alle imprenditrici associate la possibilità accedere a visite di prevenzione di modalità agevolata.

Gli appuntamenti di prevenzione

Gli appuntamenti di prevenzione con la LILT, che in questa fase consisteranno in visite senologiche, saranno programmati nei giorni mercoledì 11 ottobre e mercoledì 18 ottobre, presso la sede dell’Associazione, in via Galilei 1 a Lecco. Le iscrizioni si raccolgono online fino al 5 ottobre visitando il sito www.artigiani.lecco.it(sezione Eventi). Per informazioni è possibile contattare la referente del Movimento Donne Impresa Lecco Chiara Bellingardi (tel. 0341/250200, categorie@artigiani.lecco.it).

Silvia Dozio, presidente del Movimento Donne Impresa: «Si tratta di una proposta che rientra nell’alveo delle attività attraverso le quali vogliamo semplificare la vita delle nostre imprenditrici, un obiettivo che perseguiamo con numerose iniziative, dalle più semplici a quelle più impegnate e importanti. In questo caso al centro mettiamo la salute, agevolando l’accesso alla prevenzione in un contesto in cui le liste d’attesa impongono di prenotare con ampio anticipo oppure di aspettare a lungo. Voglio ringraziare la dottoressa Silvia Villa, Presidente della LILT di Lecco, che ha subito abbracciato la nostra iniziativa. Collaborare con una realtà come la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori è per noi motivo di orgoglio»

Chiara Bellingardi, referente del Movimento: «Il 2023 è un anno ricco di appuntamenti promossi dal Movimento Donne Impresa di Confartigianato Imprese Lecco e in cui si inserisce questa iniziativa importante dedicata alla prevenzione delle donne! Per rimanere aggiornati bisogna solo dare un occhio alla pagina degli eventi dell’Associazione e i suoi canali social: il Movimento Donne Impresa Lecco ha in serbo altre nuove sorprese»