“In nessun modo è in atto il ridimensionamento funzionale dell’offerta delle cure psichiatriche del territorio meratese e casatese. Ma anzi stiamo attuando il suo recupero e potenziamento, attraverso il personale necessario e stiamo valutando le risposte più idonee alle reali necessità. I nuovi bisogni di assistenza e di cura sono volti ad individuare nuove strategie di risposta per uno sviluppo efficace ed una corretta organizzazione dei servizi psichiatrici sia sul territorio sia in ambito ospedaliero». Questa la rassicurazione in merito alle chiusure e al ridimensionamento della Psichiatria di Merate che il direttore generale Paolo Favini ha dato ai sindaci del casatese e del meratese, che insieme agli altri hanno partecipato nel pomeriggio di lunedì 5 giugno all’incontro tra la Direzione dell’ASST di Lecco, Guido Agostoni, Presidente del Consiglio di rappresentanza dei Sindaci, e i tre Presidenti dell’Assemblea dei Sindaci del Distretto di Lecco, Sabina Panzeri, del Distretto di Bellano, Gabriella Del Nero, e del Distretto di Merate, Paolo Brivio.
Enrico Frisone, Direttore Socio Sanitario dell’ASST di Lecco, ha poi illustrato tutte le iniziative che sono e saranno poste in essere nell’immediato per reclutare specialisti da inserire nell’organico onde recuperare l’attività attualmente in difficoltà.
«Sono particolarmente soddisfatto dell’incontro di oggi e altresì certo che darà esito a buone pratiche partecipate attraverso i Sindaci e le loro amministrazioni», ha concluso favini.
Guido Agostoni, Presidente del Consiglio di rappresentanza dei Sindaci
“Abbiamo preso atto, nell’incontro di ieri, dalla Direzione dell’ASST di Lecco di tutti i tentativi messi in campo dall’azienda per il reclutamento di nuove forze mediche ed infermieristiche in ambito psichiatrico e non solo. Siamo fiduciosi della possibilità di valutare congiuntamente le diverse opportunità di risposta ai bisogni del territorio potenziando i servizi territoriali o, se necessario, riaprendo anche SPDC di Merate. Per noi è importante che si sia aperto un dialogo a cui teniamo molto”.