ASST Lecco, aumentano i donatori di organi, da aprile si potrà comunicare la propria volontà direttamente in ospedale

Ospedale Manzoni di Lecco

Nel corso del 2022, a Lecco e provincia, l’ASST ha registrato un aumento di donatori di organi rispetto all’anno precedente con ben 13 donatori che hanno permesso di recuperare quarantacinque organi dal proprio corpo, dopo la morte.

Da inizio aprile è possibile esprimere la propria volontà relativamente alla donazione di organi e tessuti dopo la morte, agli sportelli dell’Ufficio Relazione con il Pubblico (URP) dell’Ospedale “Alessandro Manzoni” di Lecco e del “San Leopoldo Mandic” di Merate, tutti i cittadini maggiorenni potranno esprimere il loro assenso o dissenso alla donazione.

Paolo Favini, Direttore Generale ASST Lecco ha dichiarato: “In tutti questi anni l’ASST di Lecco si è sempre distinta per una grande attenzione al tema della donazione di organi e tessuti e questa attenzione si consolida con la possibilità di registrare preventivamente la propria volontà nei nostri ospedali. Esprimere la propria volontà è di fondamentale importanza poiché permette ad ogni cittadino di esercitare un proprio diritto e in caso di necessità, sollevare i propri cari da una scelta spesso sofferta. Donare è e resta un gesto di grande generosità in un momento di immenso dolore. Il mio ringraziamento più vivo va a tutti coloro che decidono di compierlo e a tutti gli specialisti aziendali che con grande professionalità e rispetto trasformano la sofferenza in nuove opportunità di vita”.

Questa modalità si aggiunge a quelle già previste dalla normativa (es. testamento AIDO, dichiarazione di volontà in Comune in occasione di emissione della Carta d’Identità Elettronica, dichiarazione autografa); la volontà registrata potrà essere eventualmente modificata in ogni momento, utilizzando lo stesso sportello oppure uno degli altri canali previsti.

“La ripresa dell’attività di prelievo organi e tessuti dopo la pandemia -ha commentato Francesco Raponi, Coordinatore Locale Prelievo Organi e Tessuti ASST Lecco- è un dato confortante, un elemento di speranza per le tante persone in attesa di un trapianto; conferma anche la sensibilità del nostro territorio al tema della donazione degli organi e contribuisce nel suo piccolo all’eccezionale incremento del numero delle donazioni che si è registrato nel 2022 a livello nazionale”.

Presso i presidi ospedalieri, gli operatori dell’URP raccoglieranno e registreranno direttamente sul Sistema Informativo Trapianti (SIT) la dichiarazione di volontà rendendola immediatamente visibile agli specialisti nel momento in cui si verificassero le condizioni per una donazione di organi e/o tessuti dopo la morte.

“Lecco e la sua provincia -come dichiarato da Salvatore Alongi, Direttore Dipartimento Area Emergenza Urgenza ASST Lecco- sono note per la sensibilità della popolazione rispetto al delicato tema della donazione e l’opportunità di esprimere la volontà di donare i propri organi e tessuti dopo la morte direttamente in ospedale, rende il gesto ancora più significativo. Promuovere la cultura della donazione è uno dei nostri obiettivi prioritari: ancora molti pazienti restano in attesa di un trapianto, nonostante la considerevole crescita dell’attività di donazione. Nel rispetto della volontà del donatore, il nostro impegno è quello di aver cura dei loro familiari per far comprendere che in un momento così doloroso può essere effettuato un gesto che salva la vita di un’altra persona”.