Vittoria del Lecco, Valsecchi invita il Comune ad ampliare lo stadio

Una giornata straordinaria quella di ieri a Lecco che ha acceso il dibattito politico sullinadeguatezza per la serie cadetta dello Stadio Rigamonti. Ad intervenire per primo è stato Corrado Valsecchi consigliere d’opposizione di Appello per Lecco.

«Abbiamo vissuto una giornata straordinaria, una di quelle giornate che si vivono due o tre volte nella vita se ti va bene – ha detto – Ragazzi che vanno ringraziati per quanto hanno fatto in campo senza mollare mai, un mister che ha saputo dare concretezza alla strategia e al gioco, motivando il gruppo, una società quella della famiglia Di Nunno che va solamente ringraziata per il sogno che ha regalato ai lecchesi e per aver mantenuto tutti gli impegni in questi anni di professionismo all’interno del calcio che conta. Una parola anche ai tifosi quelli della curva, come quelli sugli spalti di tribuna e distinti che hanno saputo onorare con piglio sempre corretto il campionato appena trascorso».

Tocca al Comune mettersi al lavoro subito

E dopo i ringraziamenti a tutta la città e allo staff che ha lavorato insieme alla squadra un consiglio all’amministrazione comunale: «Tocca al Comune di Lecco in tempi rapidissimi adeguare lo stadio per la serie B che vuol dire anche introiti significativi per l’economia di una comunità. Si entra non solo nel calcio che conta, ma anche in una dimensione nuova dove a Lecco verranno grandi tifoserie, grandi squadre che pernotteranno e vivranno week end nella nostra città. Quindi adesso tocca al Comune dimostrare di essere professionisti, adeguare lo stadio, fare i tornelli, ottemperare al disciplinare della serie B.
I tempi saranno stretti quindi bisogna mettersi al lavoro da subito, non c’è tempo da perdere!
Quello che è successo nessuno se l’aspettava, ma bisogna essere all’altezza della sfida e del cambiamento. Quindi auspico che da subito si prepari una pianificazione progettuale ed organizzativa che non ci colga impreparati per l’avvio del campionato di serie b»