Ex Poli alla Provincia? Valsecchi attacca: no all’alienazione

Si moltiplicano le voci di un interesse della Provincia di Lecco ad acquisire l’edificio ex Poli di via Marco d’Oggiono, messo in alienazione dalla Giunta Gattinoni. Sul tema interviene con un comunicato di fuoco Corrado Valsecchi di Appello per Lecco assolutamente contrario alla vendita di una struttura che, perfettamente funzionante, potrebbe comunque essere utilizzato dal Comune di Lecco.

La storia dell’Ex Poli

«Lo stabile fino a poco tempo fa utilizzato come sede del Politecnico e quindi pienamente funzionale ad ospitare numerose centinaia di studenti e i loro docenti era stato acquistato dalla Giunta Brivio 2 per farne un moderno municipio ad alta efficienza energetica – spiega Valsecchi – C’era già il progetto affidato al Politecnico, già acquistato con rivisitazione periziale con fondi propri a 5 milioni 770 mila euro dalla Regione dentro un percorso istituzionale condiviso, il primo lotto finanziato sempre da fondi propri e un finanziamento recuperato per l’efficientamento energetico, il secondo lotto che su richiesta dell’attuale Giunta, aveva ricevuto un finanziamento di 7 milioni 200 mila dal PNRR poi sacrificato sull’altare di una alienazione incomprensibile e ingiustificata».

Una scelta assurda secondo il consigliere , «visto che che la Provincia ha messo in vendita l’edificio di fronte che poteva essere coinvolto in una operazione sinergica di completamento di quegli spazi che in ogni caso, a mio giudizio, inopinatamente l’amministrazione Gattinoni riteneva insufficienti. Non so se il presunto interessamento della Provincia verso l’ex Poli andrà in porto di sicuro se lo farà, è perché riterrà il bene strategico.

Il bandolo della matassa: «il bene deve rimanere pubblico»

«Ed è qui il bandolo della matassa! Un’ Amministrazione che era proprietaria di un bene prezioso se ne vuole liberare disseminando sedi comunali a macchia di leopardo che anche coloro che lavorano in Comune faticheranno a capire dove si trovano e un’altra Istituzione ( La Provincia ) pronta ad approfittarne per ottimizzare la propria strategia patrimoniale con lungimiranza per non far finire nelle mani private un bene comunque prestigioso in zona centrale. Avremmo potuto con l’inizio dell’anno avere il nuovo municipio inaugurato e invece siamo in alto mare, aspettando che qualcuno formalizzi una proposta d’acquisto. L’acquisto di via Marco D’Oggiono è avvenuto pubblico su pubblico nel massimo della trasparenza istituzionale mi auguro di cuore che almeno questo elemento venga salvato mantenendo il bene a fruibilità pubblica. Questa vicenda comunque vada è paradossale, manca di buon senso e capacità amministrativa e una vera e propria offesa ai contribuenti e ai cittadini».

Si rischia un’indagine della Corte dei Conti

Il timore è che nell’operazione potrebbe intervenire la Procura della Corte dei Conti . «Sono pronto a scommettere che questo avverrà – conclude Valsecchi – e che qualcuno rimpiangerà di essersi inoltrato su un terreno insidioso, molto pericoloso dagli esiti non scontati anche sul fronte sanzionatorio».

Corrado Valsecchi
Capogruppo consiliare appello per Lecco