Azione nel lecchese riparte dalla giovane Eleonora Lavelli

Dopo aver accompagnato la nascita e la crescita del partito Azione in provincia di Lecco, Giovanni Sabadini passa la palla a Eleonora Lavelli, nominata dal Comitato Direttivo Nazionale di Azione come nuova responsabile provinciale del partito, in accordo con il gruppo degli iscritti lecchesi.

“In provincia di Lecco Azione ha sempre agito come gruppo: questo avvicendamento non fa altro che riaffermare lo spirito di servizio e collaborazione con cui noi tutti ci impegniamo nell’interesse della cosa pubblica- ha detto Giovanni Sabadini, segretario uscente – resta sicuramente la soddisfazione di aver contribuito a creare, insieme a tanti iscritti e amministratori locali, un partito che punta a rispondere domanda espressa dal nostro territorio di un progetto politico liberale e riformista. Lecco è stata alle elezioni politiche e regionali rispettivamente la seconda e prima provincia Lombarda per percentuale di voti ricevuti dal Terzo Polo. Un risultato frutto di un enorme sforzo che sono sicuro Eleonora Lavelli saprà continuare con la serietà che la ha sempre contraddistinta.”

Lavelli, avvocato e consigliere comunale a Imbersago, è stata la candidata di punta del partito alle elezioni regionali in provincia, dove ha raccolto ben 812 preferenze.

“Sento la responsabilità di testimoniare, sul nostro territorio lecchese, che cos’è Azione, specie in questo momento di incertezza e di crisi, anche per la rappresentanza, e di dimostrare che il bisogno di serietà, competenze e proposte fattive non è solo aria al vento, ma il motivo del nostro impegno politico” dichiara Lavelli.

L’avvicendamento ai vertici di Azione in provincia avviene in un momento politico particolare, in cui il progetto di unione con altre forze politiche avviato nei mesi scorsi sembra essersi arenato. Tuttavia, queste ultime evoluzioni non intaccheranno i buoni rapporti costruiti fin qui sul territorio con i soggetti politici coinvolti.

“Credo che la battuta di arresto che ha riguardato la nascita del partito unico tra Azione e Italia Viva non ostacoli il sogno di Azione di essere rappresentativi per tutte quelle persone che si ritrovano nei valori del progressismo, dell’europeismo e del liberalismo sociale” continua Lavelli – “Dal canto mio, la collaborazione su temi e proposte con le persone che hanno animato il terzo polo e, in particolare, con Italia Viva Lecco e con Cantiere Lecco, credo sia fondamentale e da coltivare. Non voglio disperdere quanto costruito con loro, perché sono persone che apprezzo e rispetto. Un partito liberaldemocratico c’è e credo sia Azione.”