Approvato dalla Giunta comunale di Lecco il progetto definitivo “Riqualificazione Waterfront Città di Lecco” e, contestualmente, il progetto d’itinerario ciclo-pedonale Caviate – Bione. Ciò consentirà la convalida degli atti di gara e la successiva pubblicazione della gara d’appalto europea. La gara sarà aggiudicata con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa e i lavori dovranno concludersi entro marzo 2026 (scadenza PNRR).Il progetto definitivo di rigenerazione del lungolago lecchese è stato presentato ieri sera in Commissione consiliare I dall’assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi e dall’architetto Simona Bodria, collaboratrice dello studio Viganò, unitamente alle modifiche progettuali a seguito delle prescrizioni della Conferenza dei Servizi, che hanno imposto variazioni al progetto originale riguardo a parapetti e cordoli, puntoni e gradinate, pavimentazioni (piazzette, fermate bus, castellane), piazza Stoppani e curva della Malpensata, nuove alberature.“Un intervento di riqualificazione importante che darà un nuovo volto e una migliore fruibilità del lungolago a cittadini e turisti – è il commento dell’assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi -. Rispetto al concorso d’idee e al successivo progetto di prefattibilità, sono emerse criticità importanti (a partire dall’aumento dei prezzi) e sono stati presi in considerazione nuovi interventi (la riqualificazione di tutta la passeggiata a lago) che hanno portato a questa progettazione definitiva.”L’appalto prevede, per l’impresa che risulterà aggiudicataria, la realizzazione della progettazione esecutiva comprensiva delle prescrizioni della Conferenza dei Servizi e la realizzazione dei lavori. La progettazione esecutiva dovrà essere realizzata nei 45 giorni successivi all’aggiudicazione.L’importo totale della riqualificazione del lungolago di Lecco è di 10 milioni, di cui 6.7 ottenuti dal PNRR, 1 da Regione Lombardia (per la ciclo-pedonale) e il restante importo dal Comune di Lecco.