Domenica si è tenuta una presentazione molto partecipata del nuovo libro edito dall’Associazione Scanagatta, intitolato “La funicolare di Regoledo”. Questa funicolare, che è rimasta in funzione dal 1903 al 1960, rappresenta un pezzo di storia e di memoria della regione, e continua a incuriosire molte persone ancora oggi.

L’autore del libro, Claudio Pedrazzini, ha raccontato il soggetto della sua ricerca storica, che riguarda la funicolare che serviva il Grand Hotel di Regoledo, un rinomato centro idroterapico della fine del XIX secolo. Questa funicolare era un mezzo di trasporto silenzioso che funzionava utilizzando un contrappeso d’acqua, un progetto tecnico caratteristico che conta solo altri sette esempi in Italia. Inoltre, la funicolare aveva un legame significativo con altri mezzi di trasporto: la sua stazione era situata presso una fermata della linea ferroviaria Lecco – Colico ed era collegata allo scalo dei piroscafi che navigavano sul Lago di Como. Questo dimostra come fosse un esempio precoce di stazione di interconnessione.

All’evento di presentazione del libro hanno partecipato Cecilia Stoppani, presidente dell’Associazione Scanagatta, che ha pubblicato il libro, e il sindaco di Varenna, Mauro Manzoni, che ha sottolineato l’importanza di sostenere e finanziare ricerche di questo genere per preservare la memoria storica locale.

Il libro, composto da 192 pagine e arricchito da foto e illustrazioni d’epoca, è disponibile attraverso l’Associazione Scanagatta o presso l’ufficio turistico di Varenna. La pubblicazione rappresenta un prezioso contributo alla conservazione della storia e della cultura locali.