Valmadrera, in Giunta il nuovo Piano urbano del Traffico

Moderazione del traffico, riduzione degli incidenti stradali, miglioramento della circolazione pedonale e ciclabile e l’ottimizzazione della sosta: questi i punti fondamentali su cui si basa il nuovo Piano urbano del Traffico che sta affrontando l’Amministrazione comunale di Valmadrera e che è stato discusso nella seduta della Giunta Comunale dei giorni scorsi.

All’assemblea sono stati presentati i documenti dell’analisi preliminare per la prima Conferenza di Valutazione Ambientale dell’aggiornamento del Piano del Traffico. In particolare, nell’ambito di questa fase vanno stabilite indicazioni di carattere procedurale (autorità coinvolte, metodi per la partecipazione pubblica, ambito di influenza, metodologia di valutazione adottata, ecc.) e indicazioni di carattere analitico (presumibili impatti attesi dall’attuazione del Piano, analisi preliminare delle tematiche ambientali del contesto di riferimento e definizione degli indicatori).

La fase di scoping deve prevedere un processo partecipativo che coinvolga i soggetti con competenze ambientali potenzialmente interessati dall’attuazione del piano, affinché condividano il livello di dettaglio e la portata delle informazioni da produrre e da elaborare, nonché le metodologie per la conduzione dell’analisi ambientale e della valutazione degli impatti.

Per facilitare i soggetti coinvolti nell’espressione di pareri all’interno della Conferenza di Valutazione Ambientale la documentazione sarà messa a disposizione da mercoledì 6 settembre. In base agli elementi emersi in sede di consultazione verranno attivate le fasi successive della procedura.

L’aggiornamento del Piano del Traffico si espleta attraverso la predisposizione di una banca dati che consenta di svolgere le “analisi prima e dopo gli interventi” e le “analisi economico-finanziarie” (ad es. laddove vi è tariffazione della sosta) per mettere a punto i programmi e le previsioni di intervento.

Gli obiettivi ed indicatori fondamentali legati al Piano sono il miglioramento delle condizioni di circolazione (movimento e sosta) e della sicurezza stradale (riduzione degli incidenti stradali), la riduzione degli inquinamenti atmosferico ed acustico e il risparmio energetico.

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Dall’amministrazione spiegano «Siamo ora nella Fase conoscitiva, basata su un processo di aggiornamento dei dati del sistema urbanistico- territoriale, della domanda e offerta di trasporto, di analisi delle incidentalità. E’ in questa fase che si inserisce il percorso di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) che accompagnerà la redazione del Piano».