Nel Consiglio Comunale di Valmadrera dello scorso 20 luglio è stato approvato all’unanimità il nuovo Regolamento Comunale Volontari di Protezione Civile.
A Valmadrera è attivo infatti un Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, regolarmente iscritto all’Albo del Volontariato di Protezione Civile della Regione Lombardia, dotato di un apposito regolamento, approvato nel 2012.
La peculiarità del Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile (GCVPC), rispetto alle organizzazioni di volontariato, è la scissione tra l’aspetto gestionale e quello funzionale, essendo il primo rimesso all’ente pubblico che lo costituisce, il secondo alla componente volontaria, anche per mezzo della figura del coordinatore operativo, rappresentante dei volontari del Gruppo, e delle altre figure e strutture operative previste.
Nell’ultimo periodo è cambiato il contesto normativo nazionale, regionale e provinciale, in particolare con la Direttiva del 22.12.2022 della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione civile (Gazzetta Ufficiale – anno 164 – n. 53 del 03.03.2023), che ha approvato lo schema-tipo di regolamento contenente gli elementi fondamentali per la costituzione di Gruppi Comunali di protezione Civile.
La Direttiva propone un modello di schema tipo di regolamento contenente gli elementi fondamentali al fine dell’iscrizione nel Registro Unico del Terzo Settore. In particolare, la direttiva al punto 5 – Disposizioni transitorie e finali della Direttiva sopra richiamata, così recita:
“…. I gruppi comunali esistenti e già iscritti nei registri del volontariato delle regioni e delle province autonome, le cui caratteristiche non risultano conformi a quanto disposto dalla presente direttiva, sono iscritti nel Registro unico nazionale del Terzo settore e sono tenuti ad adeguare il proprio regolamento allo schema tipo all’allegato A, nel termine di centoottanta giorni dalla sua entrata in vigore, pena cancellazione dal Registro unico nazionale del Terzo settore …”.
Era quindi necessario procedere, entro 180 dall’entrata in vigore della Direttiva e pertanto entro il 31.08.2023, all’approvazione del Nuovo Regolamento, alla luce della nuova normativa e tenendo anche conto dell’esperienza maturata negli anni di attività del Gruppo Comunale di Volontari di Protezione Civile.
Gli elementi fondamentali dello schema tipo di regolamento riguardano:
– La definizione di Gruppo Comunale di Volontariato di Protezione Civile e gli obiettivi del gruppo.
– Il ruolo del Sindaco e dell’Amministrazione.
– Le attività svolte dal gruppo.
– Le modalità di ammissione al gruppo.
– I diritti dei volontari, che svolgono l’attività in modo spontaneo e gratuito, ai quali vengono riconosciuti alcuni benefici previste dalla legge.
– Gli organi dell’associazione (’Assemblea dei Volontari, che si dovrà riunire almeno una volta all’anno, Consiglio Direttivo e Coordinatore, eletto dall’Assemblea dei Volontari)
– Alcuni elementi dell’organizzazione operativa e logistica, che saranno poi dettagliati in ulteriori provvedimenti.
– Le norme amministrative e finanziarie che prevedono la cura della gestione amministrativa del gruppo da parte del Comune
La direttiva prevede inoltra la possibilità di integrare lo schema tipo con ulteriori elementi accessori coerenti con il disposto normativo, che volti ad assicurare “sul piano tecnico, l’indirizzo unitario, nel rispetto delle peculiarità dei territori, per l’esercizio della funzione e lo svolgimento delle attività di protezione civile”, valorizzando l’esperienza accumulata nella concreta vita dei singoli e diversi GCVPC sul territorio.