Ritardi Trenord: il comitato pendolari interpella la Regione per evitare disservizi in agosto

Proseguono i disagi lungo alcune linee ferroviarie lecchesi. il comitato pendolari Como-Lecco ha deciso di segnalare un disservizio avvenuto ieri e chiede un dialogo con Regione per evitare di mettere in difficoltà i pendolari nel mese di agosto, periodo in cui una serie di corse verranno apparentemente tagliate o sostituite con autobus.

“Ieri mattina in stazione a Lecco si è verificata una spiacevole situazione: un RE proveniente da Sondrio viaggiava con un materiale rotabile differente da quello solito e meno capiente, a causa di un guasto. Nonostante il treno fosse già pieno a Colico, Trenord non ha creato nessuna nuova alternativa e così i viaggiatori a Lecco si sono trovati a non poter salire sul treno e dovendo optare per altri collegamenti più lenti, arrivando in forte ritardo”- Affermano dal comitato-

“Come si nota, il numero di viaggiatori nel periodo estivo non cala. Noi come Comitato Como-Lecco abbiamo invitato la Regione Lombardia a prepararsi per la chiusura della tratta Costamasnaga-Lecco (e conseguente interruzione del servizio S7) poiché molti viaggiatori che oggi partono da una di quelle stazioni intermedie, preferirà andare a Lecco per proseguire da lì verso Milano, anziché usare il bus sostitutivo, trasbordare poi sul treno a Costamasnaga e usare da lì la S7, che sarà rallentata (15min in più di percorrenza) a causa dei lavori. La proposta del nostro comitato è semplice: istituire un servizio di bus aggiuntivo tra Lecco e Merone / Como, per deviare i viaggiatori anche sulla linea Milano-Asso, affinchè venga offerta una possibilità aggiuntiva. Naturalmente, è stato chiesto che i treni sulla linea Milano-Asso vengano mantenuti con una frequenza di 30min anche nel mese di agosto, rinunciando alle abituali soppressioni estive (durante il mese di agosto è previsto solo un treno all’ora). Questo gioverebbe anche a noi utenti della Como-Lecco, garantendoci il servizio anche durante il mese di agosto, dove non tutti smettono di lavorare e comunque non tutti hanno 4 o 5 settimane di ferie (corrispondenti al periodo di sospensione estiva del servizio). Da Regione Lombardia però non è pervenuta nessuna risposta. Auspichiamo che, dopo il forte disagio di ieri, Regione Lombardia si muova e si sieda ad un tavolo con Trenord per prevenire in anticipo tutti gli eventuali disagi che ci saranno nel mese di agosto”.