Trenord: ancora treni cancellati e disagi per i pendolari

“Come abbiamo già denunciato nel comunicato di giovedì scorso 22 giugno, da diversi giorni Trenord ha unilateralmente e senza preavviso ridotto la composizione dei treni della linea Milano-Lecco-Sondrio, dimezzando di fatto la capacità dei treni Coradia. Anche questa sera, 26 giugno 2023, infatti, il treno 2836 delle 18.20 è stato effettuato con una singola composizione di Coradia (5 pezzi), lasciando in banchina alcune centinaia di passeggeri. Come se non bastasse, Trenord continua nel boicottaggio dei direttini di rinforzo Milano-Lecco, sopprimendo il treno 2874 delle 17.50 da Milano Centrale. L’utilizzo dei treni S8, oltre che causare di fatto un allungamento del tempo di percorrenza, è di fatto nella stessa situazione, in quanto anche su questa linea i treni vengono effettuati a composizione dimezzata.

Non stiamo parlando di un semplice, anche se comunque ingiustificabile, sovraffollamento per un incremento improvviso della domanda, ma di una manifesta deficienza organizzativa. Di scuse per questi disservizi da parte del Gestore neanche a parlarne, e tantomeno è stato fatto un qualche tentativo di informazione o una previsione su quando le composizioni dei treni torneranno normali. Abbiamo già sollecitato più volte l’assessore a prendere adeguati e risoluti provvedimenti relativamente alla situazione disastrosa della linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta.

Ancora una volta siamo a chiedere all’assessore Franco Lucente di compiere un serio richiamo all’Impresa Ferroviaria, la quale non merita certo il rinnovo del Contratto di Servizio per altri dieci anni. Diversamente, non potremo che constatare che Regione prosegue nella politica dello struzzo, mostrandosi sorda alle denunce ed agli appelli da parte dei viaggiatori e dei pendolari, ma debole nei confronti di una gestione ferroviaria fallimentare”.

Comitato Pendolari Lecco-Milano