Caso Tpl, Piazza attacca Gattinoni

Il Consiglio di Stato ha emesso un’ordinanza che accoglie la richiesta presentata dalla Regione Lombardia di sospendere la sentenza di primo grado emessa dal TAR Milano nel luglio scorso. La sentenza del TAR aveva annullato la disciplina regionale sulla ripartizione delle risorse per il trasporto pubblico locale (TPL) alle sei Agenzie di Bacino della Lombardia.

Inizialmente, la Regione aveva deciso di attribuire alle Agenzie a titolo di acconto il 90% delle risorse mensili precedentemente erogate, riservando il restante 10% per eventuali conguagli. Tuttavia, questa decisione era soggetta alla sospensione dell’esecutività della sentenza del TAR da parte del Consiglio di Stato.

Questa azione prudente è stata condotta dall’Assessore Lucente in accordo con le stesse Agenzie di Bacino. Grazie alla decisione del Consiglio di Stato, la Regione Lombardia può ora ripristinare il finanziamento del TPL al 100% e sbloccare circa 21 milioni di euro.

Il Sottosegretario Mauro Piazza ha criticato le dichiarazioni dell’opposizione, in particolare di Gattinoni, accusandoli di diffondere false informazioni riguardo ai tagli al trasporto pubblico locale. Ha sottolineato l’importanza di concentrarsi su questioni più urgenti, come il bilancio di Linee Lecco, tagliando gli sprechi e migliorando le politiche inefficaci. Ha anche esortato a smettere di considerare la società come una fonte illimitata di risorse per altri progetti, affermando che “Ha ereditato un’azienda modello, rischia di lasciare un dissesto.”