La salma di suor Luisa Dell’Orto, la religiosa di Lomagna, missionaria da decenni ad Haiti e uccisa in un agguato il 25 giugno scorso, è partita dai caraibi lunedì 11 luglio ed è in viaggio verso l’Italia.

Viaggio di 32 ore e forse trasferimento per autopsia

Un viaggio che potrebbe durare oltre 32 ore, con due scali. Al momento non è certo che suor Luisa verrà trasferita subito a Lomagna: i magistrati della Procura di Roma, che si occupano delle indagini sugli omicidi degli italiani uccisi all’estero e che risulta abbiano avviato un’inchiesta d’ufficio, potrebbero disporne l’autopsia. Nulla è certo anche per i familiari di suor Luisa che vivono a Lomagna e attendono la sua salma per il funerale e il giusto ricordo.

L’arrivo – a quello che si sa oggi – è previsto venerdì all’aeroporto di Milano Malpensa e successivamente a Lomagna, paese natale dove vive ancora tutta la sua famiglia, dove secondo il volere della famiglia verrà allestita una camera ardente. Le esequie verranno trasmesse anche via social.

La suora freddata da un commando ancora ignoto

La suora era stata freddata con tre colpi di pistola mentre era per strada la mattina del 25 giugno poco lontano dalla casa che gestiva per aiuto a giovani e bambini nel poverissimo paese caraibico. Ad ucciderla un commando composto da tre uomini che non sembra abbia agito per rapina. Le indagini comunque sono in corso sia in quel Paese che in Italia.