Nuovo episodio di auto in contromano lungo la strada statale 36 del lago di Como e delle Spluga. L’episodio è stato segnalato all’altezza di Civate tramite pannello luminoso. E’ accaduto nella prima mattina di oggi, mercoledì 8 febbraio 2023. Diversi gli automobilisti in transito che hanno contattato Anas che prontamente ha provveduto non solo mettere in evidenza il pericolo sul pannello, ma anche ad allertare le forze dell’ordine. In superstrada sono intervenuti gli agenti della Polizia Stradale. “Gli agenti non hanno intercettato il veicolo – informano dalla Sala operativa dell’ Anas – Sono in  corso verifiche per appurare se sia stato un falso allarme o se il veicolo abbia nel  frattempo  lasciato la Statale”

L’ultimo caso appena tre settimane fa, quando William Ferrari, 48 anni, un lunedì sera stava percorrendo la galleria Monte Piazzo verso Lecco per tornare a casa. Tale galleria è la più lunga di tutte quelle del lago e si trova tra Piona e Colico. L’uomo si vide puntare dei fari contro, l’auto in contromano non rallentava e Ferrari riuscì a schivarla per un soffio buttandosi sulla corsia di destra. Se non si fosse spostato i due si sarebbero scontrati e con un frontale, avrebbero avuto la peggio. Poco tempo prima in un’altra galleria, vicino Dervio, Mamy e Aida, figlia di 27 e mamma di 56 sono morte per aver effettuato un’inversione a U proibita.

Molteplici purtroppo gli episodi che si sono verificati sulla Statale 36. Proprio per questo motivo in luglio il prefetto Sergio Pomponio aveva convocato il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, allargato alla partecipazione della Polizia Stradale, di Anas e Aci per capire come nascano queste criticità in forte aumento nell’ultimo periodo.