Alle 8 puntuale è squillata la campanella per i 40 mila studenti della provincia lecchese. Tranne ad Oggiono dove sono stati organizzati due turni di entrata alle 8 e alle 9. Per tutti però quest’anno niente più mascherine e distanziamento e torneranno, si spera, le gite.

Per preparare la macchina organizzativa si è tenuto un tavolo tecnico in Prefettura a Lecco: potenziati i trasporti con ulteriori  27 bus (di cui 17 a cura di NCC) e  8 (di cui 4 a cura di NCC) per il trasporto urbano. Trenord ha messo  a disposizione anche un bus integrativo al treno 10419, con partenza dalla stazione di Molteno alle ore 8.15 per servire il secondo ingresso dell’istituto Bachelet di Oggiono. Varato dalla Prefettura anche il piano anti assembramenti davanti alle stazioni ferroviarie, alle principali fermate del trasporto pubblico locale in prossimità degli istituti scolastici, i punti di passaggio obbligato per transito da fermate a strade comunali. Nei Comuni sede degli istituti superiori (Lecco, Calolziocorte, Casatenovo, Monticello, Colico, Merate, Oggiono e Valmadrera)  i Centri Operativi Comunali hanno  individuato i punti di maggiore criticità dove sono scesi in campo gli agenti delle Polizie locali. Resta l’obbligo di Green Pass per gli operatori e le regole sulle quarantene uguali in tutto il Paese.