Sono due giovani di Bergamo le vittime del Grignone

Riccardo Farina e Christian Cornago, questi i nomi dei due giovani morti sabato sul Grignonedurante un’escursione.

Abitavano in provincia di Bergamo i due escursionisti morti precipitando dal canale Ovest del Grignone. I due risiedevano ad Almè e Valbrembo. L’allarme scattato intorno a mezzogiorno con la mobilitazione dell’elisoccorso del 118 e del Soccorso Alpino impegnato con diverse squadre. Purtroppo per entrambi non c’è stato nulla da fare. I due giovani sono precipitati durante una salita nella variante Zucchi, nel canale Ovest, a circa 2200 metri di quota. A poca distanza c’erano altri due alpinisti, uno dei quali un soccorritore del Cnsas, che stavano percorrendo lo stesso tracciato. Ad un tratto, dopo un passaggio complicato, li hanno persi di vista e hanno deciso di contattare la centrale, fornendo le coordinate del luogo. Da Como è partito l’elisoccorso che grazie al sorvolo ha permesso di individuare i due alpinisti alla base del canale. Il medico ha accertato il decesso. Non è il primo caso di incidente in quella zona, settimana scorsa a perdere la vita nello stesso luogo era stato il 33enne Francesco Luiso, residente a Milano. Il ragazzo era caduto nel tratto finale del canale finendo di sotto per un centinaio di metri. Il soccorso alpino raccomanda di effettuare escursioni di questo tipo solo se adeguatamente equipaggiati.

“In questo periodo le condizioni di innevamento sono anomale, perché c’è poca neve e si forma del ghiaccio sulle porzioni di roccia più esposte. In particolare, sulla Grigna Settentrionale il canale Zucchi appare innevato ma soprattutto nella parte più in alto è richiesta una grande esperienza, con elevate competenze e soprattutto è necessario procedere legati. Con queste condizioni, per andare in montagna in sicurezza occorre essere molto preparati e consapevoli della situazione”