Santa Maria Hoè si separa dall’Unione dei Comuni dall’inizio del 2023

Dal primo gennaio 2023, il Comune di Santa Maria Hoè, ha scelto di recedere parzialmente e unilateralmente dalla convenzione che la legava a La Valletta Brianza, attraverso l’Unione dei Comuni Lombarda della Valletta.

La delibera di conferma del recesso unilaterale parziale dalla Convenzione dell’Unione, risale al consiglio tenutosi il 28 giugno 2022, ma tra poco diventerà realtà.

Con questa scelta, il Comune di Santa Maria lascia in capo all’Unione alcune funzioni al fine di evitare la perdita di contributi e finanziamenti ricevuti anche attraverso bandi nel corso degli anni, cosa che avrebbe potuto comportare la restituzione di parte delle risorse economiche ricevute dall’Unione e dai Comuni associati. 

Lasciando almeno 5 funzioni fondamentali in capo all’Unione, tra cui: Attività, in ambito comunale di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi, l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani, la progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, il servizio di Polizia municipale, Polizia amministrativa locale e infine la biblioteca civica, il Comune di Santa Maria Hoè evita la restituzione dei contributi e finanziamenti ricevuti negli anni attraverso i bandi.

In questo modo, il personale destinato a Santa Maria Hoè, a eccezione di quello addetto ai servizi bibliotecari e di Polizia Locale, tornerà a completa disposizione del Comune.

«Il comune di Santa Maria Hoè rimarrà regolarmente iscritto all’albo delle Unioni e inoltre, avendo lasciato proprio i servizi e le funzioni riportate in delibera, non verrà perso alcun contributo – ha assicurato il sindaco Efrem Brambilla – anzi sarà possibile continuare e riceverne».

Per quanto riguarda il Comune de La Valletta Brianza, nell’ultimo Consiglio dell’Unione dei Comuni, al quale il Comune di Santa Maria non ha preso parte senza rappresentante. Inaspettato infatti l’abbandono dell’assessorato da parte del sindaco Efrem Brambilla, che è stato definito dal sindaco di La Valletta, Marco Panzeri «improvviso e inaccettabile, lasciando la gestione a soli tre membri, senza preoccuparsi delle mancanze giornaliere». Al suo posto comunque è stato proposto come nuovo membro il vicesindaco di La Valletta, Peter Sironi.

Uno degli argomenti più delicati, trattati nel tema della divisione parziale del comune di Santa Maria, è la gestione del Palazzetto Comunale, che rimanendo sotto la giurisdizione di entrambi i Comuni, dovrebbe chiudere a gennaio. Per evirarlo, visto che la struttura è utilizzata per le numerose attività sportive e scolastiche e a tutte le altre attività che interessano la cittadinanza, il Comune di La Valletta Brianza, come dichiarato dal sindaco Panzeri, si impegna al 100% a tenere il palazzetto aperto agli atleti e ai cittadini, proponendo la proroga della chiusura di 6 mesi, almeno per luglio 2023, data che coincide con la fine della stagione sportiva.