Salvò una donna coinvolta in un incidente, Varenna rende onore al giovane Giacomo Mellera

«Fa sicuramente piacere vedere riconosciuto il lavoro svolto e i ringraziamenti dei parenti mi hanno commosso profondamente. È sinceramente impagabile. Ma è importante sottolineare anche quanto questo sia frutto di esperienza, addestramento ma soprattutto del lavoro di squadra di tutti i soccorritori intervenuti. Fate un corso di primo soccorso, entrate nell’associazione più vicina a voi. È un’esperienza che vi cambia la vita». Con queste parole il giovane di Varenna, che presta soccorso volontario nel Soccorso Bellanese, ha commentato la benemerenza civica che la città di Varenna ha voluto consegnargli.

In una cerimonia toccante alla quale ha partecipato il sindaco Mauro Manzoni, il Prefetto Sergio Pomponio e i parenti delle persone salvate dal giovane nel tragico incidente del 19 marzo scorso, a Giacomo, 28 anni, è stato consegnato il titolo di “Cittadino benemerito di Varenna” ed è stato iscritto nell’albo d’oro del comune del lago.

Il giovane soccorritore aveva infatti prontamente aiutato i coniugi Francesco Panighi e Loredana Confalonieri, di Camparada, vittime di un incidente stradale avvenuto a pochi metri dalla sua abitazione. Purtroppo Panighi morì sul colpo, ma grazie a lui la moglie Loredana è ancora viva.

«Il servizio di volontariato che Giacomo svolge presso il Soccorso Bellanese insieme a tanti altri operatori – ha commentato il sindaco Mauro Manzoni durante la premiazione – spesso non fa notizia, ma si svolge nell’umile ed operoso lavoro quotidiano da parte di persone che decidono di offrire un po’ del loro tempo e delle loro energie per il bene di tutti. Mi auguro che il gesto di Giacomo possa spronare altri ad impegnarsi per le proprie comunità, spendendo un po’ del loro tempo ed energie al servizio di altri, perché questo possa favorire così rapporti umani più solidali e fraterni tra le persone».

Giacomo, membro volontario del Soccorso Bellanese, si era reso protagonista di un gesto di grande umanità lo scorso 19 marzo: aveva infatti prontamente soccorso i coniugi Francesco Panighi e Loredana Confalonieri, di Camparada, vittime di un incidente stradale avvenuto proprio a pochi metri dall’abitazione di Mellera. Per l’uomo, morto sul colpo, non vi fu nulla da fare, mentre il tempestivo intervento del varennese ha permesso a Loredana di sopravvivere.A fine aprile, il consiglio comunale aveva deliberato all’unanimità, su proposta del sindaco Mauro Manzoni, di assegnare a Giacomo Mellera l’onorificenza di Cittadino benemerito di Varenna. “Il servizio di volontariato che Giacomo svolge presso il Soccorso Bellanese insieme a tanti altri operatori – ha commentato il sindaco ieri sera durante la premiazione – il più delle volte non fa notizia, ma si svolge nell’umile ed operoso lavoro quotidiano da parte di persone che decidono di offrire un po’ del loro tempo e delle loro energie per il bene di tutti. Mi auguro che il gesto di Giacomo possa spronare altri ad impegnarsi per le proprie comunità, spendendo un po’ del loro tempo ed energie al servizio di altri, perché questo possa favorire così rapporti umani più solidali e fraterni tra le persone”.La cerimonia, che ha visto anche la partecipazione del prefetto di Lecco, Sergio Pomponio e del presidente del Soccorso Bellanese, si è conclusa con un toccante momento colmo di emozione: l’abbraccio tra Giacomo e le figlie della donna soccorsa, Eleonora e Roberta, presenti alla serata, che è poi proseguita con il magnifico concerto “Alles Walzer” dell’Arpeggione chamber orchestra e diretta dal maestro Roberto Gianola, con il soprano Olga Dyadiv e il tenore Niklas Meyer, nell’ambito della IV edizione del “Lake Como Varenna Festival”, diretto dal direttore artistico Maurizio Moretta.