È stata una giornata di festa il 16 ottobre per Umberta Rigamonti, che ha raggiunto l’incredibile traguardo dei 100 anni. Nata il 16 ottobre 1923 a Costa Masnaga, nella frazione di Pettana, Umberta Rigamonti ha celebrato il suo centesimo compleanno presso la Rsa “Fondazione Borletti” di Arosio, dove risiede dal 2015.

Alla festa organizzata presso la struttura hanno partecipato i suoi cari, tra cui il sindaco di Rogeno, Matteo Redaelli, e il parroco don Gianni Dell’Oro, a rappresentanza dell’intera comunità di Rogeno. Umberta Rigamonti è originaria di Rogeno ma è nata a Costa Masnaga, nella frazione di Pettana. Ha vissuto a Pettana fino al suo matrimonio nel 1954 con Giovanni, originario di Rogeno. La coppia ha avuto due figlie, Luigia e Paola.

Dopo il matrimonio, Umberta si è trasferita a Rogeno, dove ha trascorso gran parte della sua vita. Nel 2015, ha deciso di trasferirsi alla Fondazione Borletti di Arosio, dove è stata accolta calorosamente e ha ricevuto sostegno per affrontare il cambiamento.

Nella struttura, Umberta Rigamonti ha ripreso una sua antica passione: il ricamo. Fino a quando le restrizioni legate al Covid-19 lo hanno permesso, ha realizzato bellissimi capolavori a mano. A causa della pandemia, alcune delle sue attività sono state sospese per motivi di sicurezza, ma Umberta è riuscita a superare quel periodo difficile e a rimanere attiva e in salute.

Oggi, non essendo più in grado di ricamare, trascorre le sue giornate partecipando ad altre attività proposte dalle animatrici della struttura e conversando volentieri con gli altri ospiti. Il 16 ottobre, in occasione del suo centesimo compleanno, si è riunita intorno a lei la sua famiglia, il personale della struttura e gli altri ospiti per festeggiare questo straordinario traguardo. La giornata è stata allietata da musica e gioia, e il sindaco Matteo Redaelli ha portato gli auguri di buon compleanno a nome dell’intera comunità, definendo Umberta Rigamonti la donna più anziana di Rogeno.

Prima di concludere la festa, Umberta e don Gianni si sono recati presso la cappella per una preghiera di ringraziamento in occasione di questo giorno speciale.