Recuperato in una grotta il corpo del geologo Alessandro Guastoni

Era sceso in una grotta a Olgiasca di Colico per le sue ricerche sui minerali. Poi, mercoledì pomeriggio, uno smottamento ha provocato una frana che lo ha travolto. È stato recuperato soltanto nella notte tra mercoledì e giovedì il cadavere di Alessandro Guastoni, geologo 56enne milanese che si era trasferito a Mandello dove viveva con moglie e un bambino di 6 anni.

A dare l’allarme nella sera di mercoledì è stata la moglie preoccupata perché non tornava a Casa. le squadre del Soccorso Alpino Lariano, sezione speleoglica, e dei Vigili del Fuoco di Lecco e Morbegno si sono precipitate sul posto e per tutto il giorno di giovedì fino a tarda sera hanno lavorato per trovare l’uomo. Due tecnici si sono calati dove si trovava l’uomo, a un paio di metri dalla superficie; hanno lavorato utilizzando degli speciali cuscini pneumatici, che consentono di sollevare e spostare pesi di notevole entità. Purtroppo l’hanno trovato ormai morto. La moglie ha subito un malore alla notizia ed è stata soccorsa dagli esperti.

Guastoni era laureato in Scienze Geologiche all’Università di Milano, e aveva lavorato inizialmente come tecnico in una società petrolifera e successivamente come consulente geominerario. Nel 1996 si era diplomato in gemmologia presso un istituto di Londra e l’anno successivo aveva conseguito l’abilitazione al ruolo di Conservatore presso il Museo di Storia Naturale di Milano. Dal 2005 lavorava per l’Università di Padova come conservatore di mineralogia.