«Appello alla cittadinanza. Lario Reti ha comunicato che le risorse idriche a Primaluna sono al collasso. Se la situazione non cambia, a breve si interromperà la fornitura di acqua o verrà limitata in alcuni orari. Invito la cittadinanza a limitare il consumo di acqua potabile al minimo indispensabile». Lo ha appena pubblicato sul sito del Comune di Primaluna e sui social il sindaco del comune montano Mauro Artusi. Il primo cittadino è seriamente preoccupato dell’allerta diramata da Lario Reti, in quanto i temporali dei giorni scorsi non sono bastati a mitigare la carenza di acqua.
L’ordinanza prevede che sia vietato l’uso dell’acqua potabile dell’acquedotto per: il lavaggio di aree cortili e piazzali e il lavaggio domestico di veicoli a motore; l’innaffiamento di giardini, orti e prati, il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche nonché ogni uso improprio dell’acqua potabile.
Sono esclusi dagli obblighi della presente ordinanza, i prelievi di acqua dalla rete idrica potabile per i servizi pubblici, di igiene urbana e per tutte le attività economiche specificatamente autorizzate per le quali necessiti l’uso di acqua potabile ai fini igienici. La violazione sarà sanzionata.
L’appello di Lario Reti per tutto il lecchese
Intanto Lario Reti Holding emana un appello a tutta la popolazione della Provincia Lecchese al contenimento dell’utilizzo dell’acqua pena la decisione di misure più drastiche. «Le condizioni climatiche a cui è stato sottoposto il territorio della Provincia di Lecco negli ultimi mesi e l’aumento dei consumi dovuto al caldo stanno causando un progressivo e costante abbassamento delle falde acquifere e dei livelli del lago, nonché la riduzione della portata di molte sorgenti e pozzi – scrivono – Lario Reti Holding invita i cittadini a non sprecare la risorsa idrica, evitando l’uso dell’acqua per scopi diversi da quelli igienico/sanitari e a monitorare l’emissione di eventuali ordinanze di limitazione/riduzione dei consumi emesse dal proprio Comune. Lario Reti Holding manterrà monitorata la situazione e non è da escludersi l’adozione di ulteriori misure di risparmio idrico su determinate porzioni del territorio Provinciale, di cui saranno eventualmente date specifiche comunicazioni in futuro».