Premana dice addio a Daniele Tenderini

La Chiesa di San Dionigi a Premana ha accolto una folla commossa per dare l’ultimo saluto a Daniele Tenderini, il 60enne tragicamente scomparso in un incidente in Val Biandino. La sua scomparsa ha lasciato una profonda tristezza nella comunità locale, che ha reso omaggio a un uomo di grande cuore e impegno.

Un Addio Commosso

La cerimonia funebre si è svolta nella Chiesa di San Dionigi a Premana ed è stata caratterizzata da una partecipazione straordinaria di persone desiderose di rendere omaggio a Daniele Tenderini. L’uomo aveva perso la vita in un tragico incidente in Val Biandino quando l’escavatore su cui si trovava si era ribaltato, finendo nel Troggia. Nonostante gli sforzi dei soccorritori, non è stato possibile salvarlo, e Daniele è spirato poco dopo il suo arrivo in ospedale.

Un Uomo di Cuore e Impegno

Durante l’omelia, il parroco don Matteo ha descritto Daniele Tenderini come un uomo “carico di desideri, di affetti” e una “presenza costante” per la sua famiglia e la comunità. Era un uomo generoso, un amico e un maestro di vita per molti, in particolare per i suoi colleghi di lavoro che lo consideravano un esempio da seguire. La sua generosità si estendeva oltre la sua vita, poiché aveva donato le sue cornee per alleviare le sofferenze di chi ne aveva bisogno.

Contributi alla Comunità

Daniele Tenderini era stato anche un sostenitore attivo della comunità di Premana, collaborando con la Pro Loco e dedicandosi a migliorare il suo paese. Era noto per la sua disponibilità, il suo spirito scherzoso e le numerose serate passate a organizzare feste e eventi. Era stato presidente della Pro Loco per due mandati e un volontario instancabile.

Un Addio Difficile

La comunità di Premana ha vissuto momenti difficili con la perdita di Daniele Tenderini, soprattutto in seguito alla drammatica scomparsa di un altro suo membro, la piccola Cecilia, solo un giorno prima. Queste tragedie hanno sollevato domande difficili e hanno gettato il cuore di tutti nell’oscurità più profonda. L’omelia ha sottolineato la fragilità della vita umana e la difficoltà di comprendere il mistero della morte.

Un Ricordo Duraturo

I nipoti di Daniele Tenderini hanno espresso la loro gratitudine per averlo avuto come zio e hanno sottolineato quanto fosse insostituibile. Hanno promesso che, nonostante la sua mancanza fisica, sarà sempre accanto a loro.

La Pro Loco di Premana ha dedicato un saluto speciale a Daniele Tenderini, ricordandolo con affetto per il suo impegno e il suo spirito gioviale. Il paese ha dato l’ultimo abbraccio a un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile sulla sua comunità.