Piani Resinelli: Dall’estate si paga il parcheggio?

Piani Resinelli a pagamento. Questa proposta arriva per gestire al meglio gli stalli della nota località turistica suddivisa tra i comuni di Lecco, Abbadia Lariana, Mandello e Ballabio. L’idea è nell’aria già da qualche mese e potrebbe concretizzarsi già dall’estate. Ci sono week end in cui ai piani i parcheggi sono tutti esauriti e in molti improvvisano soste selvagge anche davanti ad abitazioni. In alcuni week end di pienone è capitato che alcune vetture dovessero tornare addirittura a Valle. Da qui l’esigenza delle quattro amministrazioni di poter regolamentare gli accessi. Nei prossimi giorni, quando le amministrazioni si confronteranno, ne sapremo sicuramente di più.

Nello specifico il provvedimento interesserebbe il piazzale, l’anello, il parcheggio di fronte al campeggio e quello delle miniere. Il pagamento entrerebbe in vigore tutti i giorni da giugno a settembre. Per la restante parte dell’anno invece la misura riguarderà solo il week-end, nei giorni di sabato e domenica. Linee Lecco, società che gestisce i parcheggi nel capoluogo lariano, si è candidata alla gestione delle aree di sosta.

Il Sindaco di Abbadia Lariana, Roberto Sergio Azzoni, non si sbilancia, sostenendo che non c’è ancora nulla di ufficiale e che il tema verrà affrontato dalla convenzione dei quattro comuni su cui gravitano i Piani a metà del mese di febbraio. Il Primo cittadino in passato era stato fortemente criticato per l’introduzione del servizio a pagamento nei lidi del proprio comune.

Nel frattempo tanti lecchesi sono già amareggiati nel pensare a questa ipotesi:

“Che tristezza, la Valsassina sta diventando tutta a pagamento, che poi le persone sono anche disposte a pagare ma in cambio dovrebbe esserci un servizio, se vogliamo attirare turisti non possiamo solo pensare di spillargli soldi” E ancora: “Ecco, ora anche praticamente l’ultimo parcheggio gratuito verrà monetizzato, il periodo già non è dei migliori, mi chiedo se questo intervento sia davvero necessario, chissà se i turisti continueranno a venire”, qualcuno sui social utilizza anche un tono un po’ provocatorio: “Bene, se i Resinelli verranno messi a pagamento, vorrà dire che non mi vedranno più, e tutti dovrebbero fare nello stesso modo, la montagna non può essere una macchina mangia soldi

In effetti negli ultimi anni gran parte dei posteggi che erano gratuiti sono diventati a pagamento. A cominciare da Bobbio, parecchi anni fa, poi il Cainallo e Margno, poi Erna, Giumello e Paglio. Al momento oltre ai Resinelli resiste solo il parcheggio della funivia di Artavaggio, ma anche in questo caso, non si sa per quanto tempo, dato che in tempi brevi è previsto un potenziamento del comprensorio.