Dal 20 novembre moltissimi cittadini di Pescate tra cui il sindaco e il vicesindaco, non hanno più il medico di base attuale, perche provvisorio e devono scegliersi il medico definitivo.
Ma ad oggi nessuna comunicazione è stata a loro inviata da ATS sulle modalità di scelta del nuovo medico, hanno solo avvisato il Comune.
Nel frattempo tanti miei cittadini allarmati chiedevano informazioni a me, al vicesindaco e financo alle nostre impiegate, contattandole anche fuori dall’orario di lavoro.
Noi non siamo i postini di Ats, non tocca a noi informare i cittadini sulla scelta del medico, ma lo abbiamo comunque fatto con i nostri mezzi tecnologici una volta ricevuta la comunicazione ufficiale.
Ma molti anziani che non usano internet ancora non lo sanno,
e quindi si sono ritrovati senza medico, senza saperlo e senza essere stati avvisati. Sappiamo che la sanità in Lombardia sta peggiorando, ma arrivare in ritardo con le comunicazioni importanti in questo modo, è sconcertante e per questo ho intenzione di produrre formale reclamo alla sede generale di ATS Lombardia.
La cosa che mi indigna di più è il fatto che simili disservizi siano sottovalutati da ATS come se i cittadini fossero dei sudditi.
Anzi, invece di ammettere l’errore e scusarsi, davanti alle mie rimostranze il dirigente si e’ infastidito.
Io comunque finché non mi arriva la comunicazione ATS a casa, il medico non lo scelgo per protesta, starò senza, vorrà dire che se mi ammalo vado a lavorare lo stesso e mi pagherò le medicine. Disservizi del genere nel mio comune non sono tollerati.
Invito comunque i cittadini interessati al cambio medico a visitare il sito comunale oppure a contattare il municipio o la farmacia di Pescate – visto che Ats ancora non li ha avvisati – per avere informazioni in merito alle modalità di scelta del nuovo medico di medicina generale.