Nel mondo dello sport olginatese, si respira un’atmosfera di lutto e commozione. Paolo Pirola, presidente storico e amato della Polisportiva, si è spento all’età di 82 anni dopo una lunga malattia. Anche se aveva passato il testimone ormai da qualche tempo, la sua figura rimaneva ancora molto presente, a volte solo con il pensiero, per i volontari e i giovani atleti che quotidianamente animano il Palazzetto “Iginio Ravasio” di via Campagnola.

Paolo Pirola non era solo un dirigente sportivo, ma una presenza affettuosa per le pallavoliste, trattate con lo stesso affetto di figlie. Seguiva con attenzione e calore la loro crescita sia sportiva che umana. Il suo impegno incrollabile per il sodalizio ha lasciato un segno indelebile, tanto che il Comune di Olginate ha sottolineato come abbia seminato “un buono che sta portando ancora frutto”.

Il vice sindaco Antonio Gilardi ha aggiunto i suoi ricordi personali, ricordando i tanti sabato mattina passati al Jolly, quando Paolo Pirola lo sollecitava sulle questioni che necessitavano di attenzione nel paese. Gilardi ha evidenziato come i ricordi legati a Paolo conducano inevitabilmente alla palestra, che per il presidente è stata come una seconda casa per lunghi anni.

“Con te se ne va un altro pezzetto della storia del nostro paese, sia dal punto di vista sportivo che dell’amore per dove viviamo”, ha dichiarato il vice sindaco. La comunità di Olginate perde non solo un dirigente sportivo di lunga data ma anche un individuo che ha contribuito al tessuto sociale del paese.

Le esequie di Paolo Pirola saranno celebrate lunedì 20 novembre alle 14.30 nella Chiesa Parrocchiale di Olginate. Lascia la moglie Marinella, i figli Livio e Ilaria con Omar, oltre agli affezionati nipoti Mattia, Noemi e Simone. Al termine della cerimonia funebre, il feretro sarà accompagnato alla cremazione.