Hanno chiesto di rendere navigabile il lago di Garlkate sin da giugno 2022 ma non hanno ancora ottenuto risposta. Per questo i sindaci di Pescate e Garlate hanno protestato pubblicamente con la società Navigazione Laghi.

«Il lago di Garlate non è grande e profondo come il lago di Como, e nemmeno così famoso, anche se sulle sue sponde è ambientato il celeberrimo romanzo del Manzoni, ma non è figlio di un dio minore e come ho scritto ieri alla Navigazione del Lario merita rispetto – ha spiegato dante De Capitani – È dal mese di giugno 2022 che io e il sindaco di Garlate Giuseppe Conti siamo in attesa di un riscontro alla nostra richiesta di rendere navigabile dai pubblici battelli il nostro lago, ma ancora non abbiamo ottenuto nessuna risposta».
Proprio mentre si incrementano e giustamente il numero di battelli sul ramo di Lecco, infatti il lago di Garlate non ha ancora una tratta di collegamento pubblica. Una circostanza stigmatizzata come inammissibile.
«Sappiamo che i normali battelli non hanno le caratteristiche tecniche per solcare il nostro lago, ma esistono anche battelli piu piccoli, o addirittura elettrici che potrebbero fare al caso nostro e garantire una mobilita’ sostenibile – proseguono i sindaci – Siccome non sono abituato a farmi ignorare, dico subito alla Navigazione che o mi danno riscontro alla lettera entro 15 giorni oppure mi presenterò presso la loro direzione di Como giovedì 20 aprile con la fascia tricolore e non me ne andro’ finché non avrò riscontri e buone prospettive per la navigazione del nostro lago».