Nameless: la pioggia non ha fermato la carica dei 30 mila della domenica

Con domenica 4 giugno si è conclusa la decima edizione di Nameless Music Festival che per tre serate ha offerto momenti di grande divertimento e musica a migliaia di spettatori. In ritardo rispetto alle previsioni, la pioggia è comunque arrivata a partire dalle ore 21.00, battente, e non ha accennato a smettere fino a fine festival ma gli appassionati di musica non si sono fatti fermare dalla pioggia.

A far ballare gli spettatori in questa serata nel main stage ci hanno pensato artisti di fama internazionale tra cui Oliver HeldensLost Frequencies e Hardwell. Dello stesso calibro gli artisti che hanno intrattenuto il pubblico sugli altri palchi: particolarmente apprezzate dai giovani le esibizioni di NitroGeolierVilla Banks e Gordo.

Con l’aumentare della pioggia e il peggioramento del terreno, inzuppato di fango, lo staff ha prontamente distribuito mantelline usa e getta per cercare di tenere all’asciutto il pubblico che ha continuato carico a ballare e saltare senza far troppo conto alla fitta pioggia e alle pozze di fango che si sono create in poco tempo. Purtroppo però l’ultima mezz’ora le condizioni meteo hanno reso impossibile il proseguimento della serata che per questioni di sicurezza è terminata prima del previsto. Un po’ di amaro in bocca per alcuni fan, che aspettavano le ultime esibizioni, ma che sicuramente avranno compreso le cause dello stop. Qualche problema è stato riscontrato all’uscita dei parcheggi con auto che si sono ritrovate a slittare nel fango. Alcuni sono stati aiutati ad uscire trainati da un trattore.