Merate, taglio del nastro nel Centro per l’Impiego più virtuoso

Un taglio del nastro in pompa magna quello organizzato, martedì 17 ottobre, nel nuovissimo Centro per l’Impego di Merate che sorge nel cuore della città, pur con qualche problema derivato dalla mancanza di parcheggi causa mercato settimanale.

Unaa struttura che sorge al primo piano di via Mameli (sopra la Coop) e che è costata alla Regione Lombardia circa 2 milioni di euro tra acquisto e ristrutturazione e che oggi impiega 15 persone (ne mancano ancora tre) formate per rispondere alle esigenze di lavoro del territorio, un centro con un’area bimbi dedicata alle mamme in cerca di lavoro.

Ospite d’onore l’assessore Regionale all’Istruzione e al Lavoro Simona Tironi che ha ringraziato tutti per il lavoro svolto nel creare un luogo importante e ha poi sottolineato: «Per noi i Cpi sono fondamentali e per questo siamo felici di aver speso i soldi per potenziare questa struttura in un territorio così vivo e attivo – ha detto – Anche a livello di risorse umane abbiamo fatto ottime selezioni e attività di formazione, infatti lo stesso Centro di Merate è il primo nell’erogazione corsi formazione. Il personale è competente sia nell’accoglienza che nell’ accompagnamento del lavoratore su misura. Inoltre lavoriamo in sinergia con privati al di là del progetto Gol del Governo come Regione abbiamo implementato la dote unica come misura di politica attiva nel lavoro per guardare in prospettiva; i Cpi sono collegati agli Its academy e agli istituti di formazione professionale e insieme alle aziende e ai sindacati tutti insieme possiamo concorrere ad uno sviluppo in rete».

«Questo è un altro esempio di collaborazione tra istituzioni e territorio – ha detto Alessandra Hoffman presidente della Provincia – noi siamo fieri del fatto che la nostra provincia è quella dove il tasso di disoccupazione è il più basso (2,6 per cento soltanto), ma ancora dobbiamo fare molto per far sì che la domanda delle nostre imprese si incroci con l’offerta».

Il sindaco di Merate Massimo ha aggiunto: «Siamo contenti di questa nuova sede che si trova al centro della città ma anche della vita sociale e quindi del lavoro. Adesso dobbiamo far sì che si attui il match tra le imprese, la scuola e le istituzioni per favorire chi si approccia al lavoro e dare alle imprese figure qualificate; visto che sentiamo ogni giorno di imprenditori che si contendono le menti migliori».
Presente anche il Prefetto Sergio Pomponio che ha ringraziato e ha sottolineato come il luogo “dà l’ idea della stabilizzazione, più che alla ricerca faticosa del lavoro. Questo è un territorio attrattivo per il lavoro e speriamo che molti che non lo trovano altrove vengano qui».
Il sottosegretario alla Regione Mauro Piazza ha poi sottolineato come la Regione lavori sui «Centri per l’Impiego come una “best practise” e poi ha ricordato il percorso di Orientalamente in cui viene sottolineato anche alle famiglie che la scuola per la formazione professionale non è da meno all’Università o ad altri percorsi».
Presenti anche il vicepresidente della Camera di Commercio Lorenzo Riva, i rappresentanti dei sindacati e di Confartigianato. È stato poi Don Luigi Peraboni ad elargire la benedizione al luogo dell’ingegno e delle abilità