Merate: fermi i lavori al polo d’emergenza

Tutto fermo al cantiere per la realizzazione del centro polifunzionale di emergenza. l’intervento, prevede l’ampliamento dell’attuale caserma dei Vigili del Fuoco, al servizio di un bacino di utenza di 25 Comuni lecchesi e uno della Provincia di Bergamo, la creazione della sede del Com, centro operativo misto in cui sono ricompresi 13 Comuni e la realizzazione di una nuova sede per la Protezione civile di Merate.

I lavori sono fermi a metà, il cancello è chiuso con un lucchetto, i cartelli del progetto indicano come data di fine lavori il 28 febbraio 2023, già ampiamente superata. Nel marzo 2022 era avvenuto l’avvio simbolico dei lavori. Lavori che sono stati prorogati al 1° giugno 2024 e che prevedono l’incremento della spesa passata da un milione e 200mila euro a un milione e 484mila euro. Il comune il Comune dovrà aggiungere i 284mila euro mancanti per saldare la differenza. La preoccupazione maggiore però non è quella legata ai costi ma alle difficoltà dell’azienda, arrivata circa a metà dell’intervento e sempre meno presente con i propri operai sul cantiere.