Una grande festa, tra applausi, abbracci e sorrisi, ha riempito il palazzetto dello sport “Aquamore” di via Matteotti a Merate nella serata di venerdì 16 dicembre per la cerimonia di consegna del premio “Costruiamo il futuro”, organizzato dall’omonima fondazione e sostenuto da Intesa Sanpaolo come main sponsor. I venti anni della gratifica concessa a chi ogni giorno si impegna sul territorio in ambito sociale e sportivo sono stati celebrati con un’edizione da record, resa anche visivamente con il palazzetto stracolmo di persone, circa un migliaio di presenze. Il presidente della fondazione Maurizio Lupi, in veste di presentatore e motivatore della serata, ha accolto tutti quanti sul palco: oltre ai premiati e all’ospite d’onore, l’Amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta, anche gli sponsor, che hanno reso possibile l’erogazione del premio e i sindaci, che sul territorio ospitano le realtà associative che rendono viva una comunità.
Le dichiarazioni del sindaco Panzeri
«L’anno scorso mi era stata comunicata la chiusura di questa struttura e oggi, vederlo così pieno, mi riempie il cuore» ha affermato, a nome di tutti i sindaci presenti, il primo cittadino di Merate Massimo Augusto Panzeri, affiancato dai colleghi di giunta, il vice sindaco Giuseppe Procopio e l’assessore a bilancio e sport Alfredo Casaletto. Nel luogo dello sport, non poteva non essere ricordato Sinisa Mihajlovic, campione del calcio e allenatore, scomparso ieri a soli 53 anni per una leucemia scoperta nel 2019.
Le parole di Maurizio Lupi, presidente della fondazione
Maurizio Lupi ha elogiato così le associazioni: «Siete la spina dorsale di questo paese. Come sarebbero più poveri i nostri comuni e la vita sociale del nostro paese se da un giorno all’altro le associazioni smettessero di esistere. L’idea della fondazione è che il grazie non basta: bisogna dare un aiuto concreto e per questo è stato ideato il premio. Quest’anno abbiamo ricevuto 262 richieste di aiuti (ben 85 realtà hanno inviato per la prima volta la domanda, ndr) e tra queste verranno premiate 64 associazioni, con risorse provenienti non da soldi pubblici ma grazie alle aziende che sostengono il progetto». Un numero record se si considera che nelle edizioni precedenti venivano erogati mediamente 25 premi. Anche il contributo è stato più che raddoppiato rispetto al passato: quest’anno sono stati distribuiti complessivamente 95.000 euro sotto forma di assegni da mille a cinquemila euro (tre premi da cinquemila euro, uno da 4.000 euro, quattro da 3.000 euro, sei da 2.500, uno da 2.000 e 35 da 1.000 euro) e fornitura di materiali e attrezzature sportive (tre premi da 1.000 euro e quattro da 500 euro) a realtà di piccole e piccolissime dimensioni: 30 le associazioni provenienti dalla provincia di Monza e Brianza e 27 dalla provincia di Lecco.