Martedì 28 marzo si è svolta la decima edizione di “Legalità, ci piace”, la Giornata di Mobilitazione promossa a livello nazionale da Confcommercio e incentrata sui fenomeni illegali della contraffazione e dell’abusivismo che alterano la concorrenza e colpiscono le imprese del terziario di mercato.
Anche quest’anno Confcommercio Lecco, coordinandosi con il sistema associativo, ha aderito all’iniziativa e ha organizzato un momento di incontro nella sede di piazza Garibaldi 4 a Lecco, in sala Capriate, a cui hanno preso parte i rappresentanti di Confcommercio Lecco, guidati dal presidente Antonio Peccati e le principali autorità e istituzioni locali: hanno già dato la loro conferma il Prefetto, Sergio Pomponio e il Questore, Ottavio Aragona.
L’appuntamento ha avuto inizio alle ore 10.30 con la diretta streaming dell’incontro di Roma che ha previsto anche gli interventi del presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, e del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
Il direttore dell’Ufficio Studi, Mariano Bella, ha presentato un’analisi di Confcommercio su usura e fenomeni illegali e il Comandante Regionale della Guardia di Finanza dell’Emilia Romagna, Ivano Maccani, è intervenuto sulle iniziative a tutela del made in Italy e della legalità economica. Durante l’incontro si è svolta anche una breve intervista in esclusiva a un imprenditore vittima di usura. Inoltre, in chiusura dell’evento è stato consegnato il premio di Confcommercio “Legalità, ci piace!” al generale Pasquale Angelosanto per l’attività svolta contro la criminalità e i fenomeni illegali che ostacolano la crescita e lo sviluppo del nostro Paese.
Questo il commento del presidente di Confcommercio Lecco Antonio Peccati: “Questa iniziativa dimostra la grande attenzione che il mondo Confcommercio presta al tema della legalità e della correttezza. Sono valori importanti che stanno alla base di fare impresa anche nel lecchese. Sono valori che devono essere ricordati e ribaditi ogni giorno. E’ bello tornare a ritrovarci come lecchesi in occasione di questa giornata nazionale per ribadire l’importanze dell’unire le forze sul territorio per favorire la legalità in tutte le sue forme. La concorrenza sleale, l’abusivismo, il mercato dei prodotti contraffatti rappresentano problemi seri e concreti che investono anche le nostre imprese ed è nostro dovere denunciarli”