Temporali e piogge intense e ininterrotte hanno colpito duramente il territorio del Lecchese nel pomeriggio di venerdì 22 settembre: una trentina gli interventi dei Vigili del fuoco per torrenti esondati, alberi caduti e problemi di viabilità. Fortunatamente nessun ferito registrato.
Le segnalazioni indicavano il passaggio pedonale di Via Porta a Lecco temporaneamente chiuso a causa dell’esondazione del Caldone. Nella stessa città di Lecco, il sottopasso ferroviario di Corso Carlo Alberto è stato sommerso dall’acqua, creando ulteriori problemi nella viabilità cittadina.
Tuttavia, il maltempo non ha colpito solo la città di Lecco. Nel Comune di Olginate, Via Aldo Moro è diventata impraticabile a causa dell’accumulo d’acqua. In questo momento, i Vigili del Fuoco sono impegnati interventi urgenti su tutto il territorio provinciale, cercando di affrontare le situazioni più critiche e di garantire la sicurezza dei cittadini.
Il persistere delle forti piogge ha reso la situazione molto delicata, e si è consigliato alla popolazione di rimanere al riparo e di evitare spostamenti non necessari. Le autorità hanno monitorato da vicino la situazione.
A seguito dei due nubifragi che hanno investito il territorio comunale di Olgiate Molgora sempre il 22 settembre nel pomeriggio, la portata dei torrenti – nello specifico Molgora e Calendone ha raggiunto livelli di rischio.
In considerazione delle previsioni per le prossime ore si invita la cittadinanza a presentare la massima attenzione.
Il torrrente Caldone in piena
Torrente in piena a Olgiate Molgora