Lecco, cibo alla fauna selvatica: emesso il divieto di somministrazione

In vigore l'Ordinanza che vieta di somministrare cibo a tutte le specie di animali selvatici e randagi nel territorio comunale di Lecco.

Il Comune di Lecco, vista la cospicua biodiversità che caratterizza il territorio lecchese, e data la presenza in molte zone del territorio comunale di Lecco di colonie delle più svariate specie animali (gabbiani, cigni, piccioni, nutrie, anatre, gatti, cani randagi, ecc.), nella giornata di mercoledì 5 ottobre ha emesso un’ordinanza sindacale che vieta, con decorrenza immediata e a chiunque, di somministrare qualunque tipo di alimento costituito da mangime, granaglie, scarti e avanzi alimentari di ogni tipo, a tutte le specie di animali selvatici e randagi sull’intero territorio comunale di Lecco, fatte salve specifiche autorizzazioni con fini sanitari o scientifici.

Le dichiarazioni di Renata Zuffi, assessore all’Ambiente

«Un provvedimento che abbiamo ritenuto necessario adottare – spiega l’assessore all’Ambiente del Comune di Lecco Renata Zuffi – anche per ragioni di tipo igienico-sanitario, oltre che di decoro urbano, motivo per il quale è fondamentale conoscere il divieto e metterlo in atto, per la salute di tutti».