Lecco: aggrediti due ragazzi al Badoni, Per Mauro Piazza il capoluogo non è sicuro

Grave episodio quello verificatosi ieri mattina nei pressi dell’Istituto tecnico Antonio Badoni di Lecco. Nel quartiere del Caleotto due ragazzi di sedici anni sono stati aggrediti da altri tre giovani che hanno cercato di rapinarli. Fortunatamente i due sono riusciti a dileguarsi e sono corsi a scuola per raccontare l’accaduto ai docenti. I carabinieri sono intervenuti e stanno vagliando la vicenda. I ragazzi sono stati portati in pronto soccorso per essere medicati.

Immediato il commento dell’esponente della Lega Mauro Piazza a riguardo:

“Non si possono tollerare episodi di delinquenza come quelli avvenuti nei confronti dei due giovani, serve un maggiore presidio territoriale: Lecco è diventata una città insicura”. 

Dito puntato sul Sindaco: “Da quando c’è Gattinoni, purtroppo il fenomeno è diventato dilagante, i lecchesi hanno paura“.

Secondo il leghista il Comune dovrebbe rafforzare il proprio corpo di Polizia locale e avviare un potenziamento dei sistemi di video sorveglianza esistenti.

“Regione Lombardia in questi anni ha fatto la sua parte, contribuendo al finanziamento in città dei nuovi sistemi di telecamere nelle aree verdi di Villa Gomes, nel rione di Maggianico, e di via Monsignor Polvara, a Belledo”-Sottolinea Piazza-

E ancora: “La repressione non deve però essere l’unica arma a disposizione, questi episodi sono un chiaro campanello di allarme su un disagio giovanile che è in netto aumento. Per questo il Comune si deve attivare, in sinergia con il resto del territorio, per far sì che si sviluppino progetti di politiche giovanili che evitino i fenomeni delle baby gang” 

Il consigliere regionale ha poi rimarcato che a Palazzo Pirelli sono stati stanziati numerosi fondi per progetti legati ai giovani e che, in caso di rielezione, il presidente Fontana provvederà a svilupparne di nuovi.

“Favoriremo la pianificazione delle politiche e il protagonismo attivo, rilanciando la socialità, le opportunità di aggregazione e sostenendo le esperienze e i luoghi educativi, su tutti gli oratori, come avvenuto per l’area “ex Faini” in centro città con l’importante finanziamento, stanziato in collaborazione con la Fondazione Cariplo” Ha concluso il Consigliere regionale della Lega.