La provincia di Lecco è attualmente alle prese con una situazione di emergenza a causa delle crescenti acque nel fiume Adda e nel lago di Como, accentuata dalle avverse condizioni meteorologiche che imperversano sulla regione. La situazione è diventata così critica che è stata superata la soglia di allarme. I dati aggiornati al primo pomeriggio di giovedì 2 novembre 2023 sono allarmanti e richiedono una risposta immediata da parte delle autorità competenti.
Già nella giornata precedente, il livello di riempimento del Lago di Como aveva superato il 100%, e oggi le cifre sono ancora più preoccupanti. Alle 13:00, l’altezza sullo zero idrometrico del lago era di 145.8 cm, con una portata in uscita dal lago di 592.3 m3/s e una portata in ingresso al lago di 557.5 m3/s. Il riempimento del lago ha raggiunto il 108.2% rispetto ai limiti di regolazione, con una portata derivata di 74.39 m3. La situazione è particolarmente critica nella zona di Colico, dove si temono possibili allagamenti.
Il fiume Adda è al centro delle preoccupazioni, in particolare nella Valtellina. Il Prefetto Sergio Pomponio ha dichiarato: “Esiste un rischio di esondazione. Abbiamo avuto precipitazioni molto intense soprattutto sul bacino dell’Adda, nella zona della Valtellina. Sono stati raggiunti degli afflussi al lago elevatissimi, ci sono stati momenti superiori a 1800 mc al secondo, che è una portata tripla della massima regolabile dalla diga di Olginate che ha le paratoie aperte da più di 24 ore e scarica meno di 600 mc al secondo.”
Il livello attuale del lago di Como, sebbene inferiore a quello del 2002, rappresenta comunque la prima soglia dell’allerta meteo della diga. La piena è prevista per domani mattina, e i sindaci a sud della diga di Olginate hanno già emesso ordinanze di chiusura delle strade lungo l’Adda. Inoltre, l’Autorità di Bacino ha emesso un bollettino di cauta navigazione a causa della presenza di tronchi e detriti scaricati nel lago dall’Adda.
È fondamentale che la popolazione presti la massima attenzione alle indicazioni delle autorità locali e segua le misure di sicurezza per affrontare questa situazione di emergenza. Le autorità competenti e i Gruppi Comunali di Protezione Civile sono pronti a intervenire per garantire la sicurezza dei residenti e la gestione di questa critica situazione idrologica.
