In Viale Turati preso a calci per aver difeso una ragazza

Nuova nottata di paura in viale Turati a Lecco. Nel popoloso rione cittadino un uomo di 54 anni è stato picchiato mentre cercava di difendere una ragazza. Il fatto è avvenuto giovedì sera nei pressi di Piazza Cappuccini. Dalle testimonianze dei passanti risulta che l’uomo fosse fuori con il suo cane, quando avrebbe visto un ragazzo molestare una giovane. A quel punto il 54enne sarebbe intervenuto per difenderla ma in quel momento il molestatore avrebbe iniziato ad urlare e a picchiare l’uomo di mezza età che caduto a terra avrebbe perso gli occhiali. Una volta accasciato, il ragazzo avrebbe continuato a picchiarlo e il cagnolino sarebbe scappato, probabilmente spaventato. Fortunatamente chi ha visto la scena era nelle vicinanze e ha prontamente chiamato le forze dell’ordine che sono arrivate sul posto in breve tempo. Una volta constatato che il ragazzo si era calmato, alcuni adolescenti si sono avvicinati all’uomo recuperando i suoi occhiali e il cagnolino. Mario, il nome del 54enne, è stato portato in ospedale e curato, l’aggressore invece individuato e fermato. Se l’è cavata con un punto di sutura sul sopracciglio, un cerotto, un occhio gonfio e blu e un grosso livido in testa. Purtroppo questo non è il primo episodio di violenza nel quartiere, una cosa simile era avvenuta proprio lì a maggio 2022. La situazione vissuta in viale Turati è descritta dagli abitanti come fuori controllo e durante gli ultimi anni è peggiorata. A riguardo il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza aveva scelto di installare un presidio costante della zona durato per alcune settimane che in questo caso sarebbe stato fondamentale.

Poco dopo il fatto il Sindaco Mauro Gattinoni ha telefonato personalmente a Mario per esprimere solidarietà e sapere cosa fosse successo, assicurando che l’aggressore sarà perseguito d’ufficio. A riguardo sembrava che nelle ultime settimane ci fosse stato un miglioramento sul viale con meno gente scalmanata in giro fino a tarda notte. Sull’accaduto si è espresso il consigliere di minoranza Filippo Boscagli di Lecco Ideale. “La testimonianza drammatica di quanto accaduto conferma una situazione inaccettabile in cui è caduto il Viale. Mi chiedo se sia possibile uscire sotto casa con il cane, trovarsi eroicamente a difendere una ragazza ed essere massacrati di botte? Nessuna istituzione deve sottovalutare quanto sia diventato problematico vivere in quella zona, nata 60 anni fa come residenziale e divenuta un piccolo “far west” in cui gli episodi sono ormai la normalità”

Anche la lista civica Appello per Lecco ha voluto esprimere il proprio parere a riguardo: “In riferimento a quanto avvenuto l’altra sera in viale Turati a Lecco due sono gli aspetti da sottolineare, senza strumentalizzazioni.
La necessità di intervenire ed affrontare il grave dramma della violenza di genere non solo a fatto compiuto, ma soprattutto in primis a monte. E’ importante fare trasversalmente “rete” tutti noi cittadini: il senso civico non deve essere né un’utopia e né una rarità.
Vicinanza alla ragazza (la vera vittima) ed un grazie straordinario alla persona intervenuta a difenderla ed ai giovani che poi si sono attivati per chiamare i soccorsi e le forze dell’ordine.
Se tutti finalmente imparassimo a non voltarci “dall’altra parte”, faremmo ciò che poi è il nostro dovere, ma anche la salvaguardia della società.
Concetto che ad ogni età ed in qualsiasi ambito, richiede urgentemente educazione ed applicazione”.