In Brianza a dicembre 58mila pazienti senza medico di base, la cura di Ats con gli ambulatori territoriali

A luglio erano 18.898 i pazienti senza medico di medicina generale sul territorio di Ats Brianza. Una cifra scesa a 14.286 ad agosto per l’assegnazione di alcuni incarichi, ma che è subito risalita nei mesi successivi. Le previsioni stimate sono di 46.597 persone senza medico di “famiglia” a novembre e addirittura (sempre dati stimati) di 57.677 a dicembre a causa della cessazione dell’attività di a

Secondo Ats mancherebbero ventidue medici di medicina generale destinati a diventare trentadue già a gennaio. Attualmente i medici di medicina generale titolari sono 605 mentre sessantadue hanno un incarico provvisorio.

Medici di Base le stime di Ats Brianza

In Brianza ambulatori medici temporanei

L’Agenzia di Tutela della Salute della Brianza – spiega il direttore generale di ATS Brianza Carmelo Scarcellasta ormai da mesi facendo fronte ad una situazione di progressiva carenza di queste figure mediche diffusa a livello regionale e nazionale. Le cessazioni, soprattutto per pensionamento, hanno portato alla necessità di ricercare soluzioni, anche diversificate, per garantire l’assistenza primaria.

Un modello attuato da Ats Brianza che è stato “copiato” in altri territori sono stati gli Ambulatori Medici Temporanei, un servizio di continuità assistenziale evoluto dove operano equipe di medici. Grazie a questi ambulatori agli assistiti viene garantita una continuità di servizio nel periodo che intercorre tra la cessazione del loro medico di “famiglia” e l’assegnazione di quello successivo.

I numeri dei medici di base e di chi si sta formando

Giusto per dare qualche dato: al 31 ottobre i medici impegnati negli AMT erano ventiquattro con incarico libero professionale e trentotto con incarico di continuità assistenziale. I comuni coinvolti sono: Arcore, Agrate, Sulbiate, Varedo, Brugherio, Burago di Molgora, Seregno, Vimercate, Limbiate. È cessata il 12 settembre l’attività dell’ambulatorio di Correzzana-Lesmo-Camparada con l’arrivo di un medico di medicina generale. L’85% circa degli assistiti che si sono rivolti agli AMT ha un’età dai 60 anni. Nel periodo tra il 4 luglio e il 31 ottobre sono state emesse 32.356 prescrizioni di cui 21.425 per farmaci; 6.787 per viste specialistiche ed esami strumentali, 4.144 per esami di laboratorio. Sono state, inoltre, rilasciate 3.409 schede sanitarie individuali, per permettere al medico la possibilità di “riconoscere” immediatamente le patologie e i bisogni dei fragili.

La maggior parte di coloro che si sono rivolti a queste strutture (53%) soffre di malattie del sistema cardiovascolare. Per quel che concerne le giovani leve, ovvero i corsisti del Polo formativo territoriale di medicina generale, solo cinque termineranno il loro percorso a dicembre. Altri cinquantuno saranno disponibili a settembre del 2023.