Il Ragno Della Bordella apre la nuova via in Patagonia sulla Aguja Mermoz

«Una nuova via sull’Aguja Mermoz con le due macchine Leo Gheza e Sean Villanueva O’Driscoll. Che inizio di questa nuova stagione in Patagonia, non avrei potuto chiedere nulla di meglio! Grazie ragazzi per questa avventura assieme!»

Sono queste le parole di soddisfazione di Matteo Della Bordella, membro dei Ragni di Lecco, che insieme a due compagni di avventure, il bresciano Leonardo Gheza e l’alpinista belga Sean Villanueva, in spedizione in Patagonia, hanno percorso una nuova via in zona massiccio di Fitz Roy.

I tre alpinisti hanno scelto di dedicare la nuova via, che si sviluppa per 500 metri sulla parete est dell’Aguja Mermoz, 2.732 metri di altitudine, a un tormentone argentino in voga durante i mondiali di calcio 2022: “Qué miràs, bobo?”, tradotto in “Cosa stai guardando, idiota?”, frase pronunciata dal capitano della nazionale argentina Leo Messi all’attaccante olandese Wout Weghorst dopo la vittoria ai rigori nei quarti di finale.

Il trio ha lasciato El Chaltén lo scorso 9 gennaio, per poi prepararsi a scalare nella giornata del 10: «Abbiamo attaccato la parete con le prime luci dell’alba, volevamo sfruttare al massimo la breve finestra che il meteo ci stava concedendo –ha raccontato sui social Matteo- una via difficile, bella ed estetica. Piacevole da scalare. Con una scalata in fessura fantastica e un grande diedro finale».

Gratitudine anche nelle parole del compagno Leo Gheza: «Non si poteva chiedere un inizio migliore di questo! Con i due boss Patagonici Matteo Della Bordella e Sean Villanueva O’Driscoll abbiamo sfruttato al massimo la prima finestra utile aprendo una nuova linea sulla parete Est della Aguja Mermoz incredibile come una porzione di parete tanto bella non era ancora stata toccata. Un privilegio! Ne è uscita una via logica in fessura, molto fisica e varia»