Guardia di Finanza, sequestrate due proprietà nel lecchese e arrestate sei persone

12/04/2103 – Cosenza – Fisco, controlli fiscali contro evasione da parte della Guardia di Finanza

Una villa a due piani di 700 mq da oltre due milioni di euro a Casatenovo e il capitale sociale di una società comasca che risulta proprietaria di residence a Calco da 2,8 milioni: questo il sequestro effettuato in questi giorni dalla Guardia di Finanza di Lecco con la DDA. Arrestati tra carcere e domiciliari sei persone tutte indagate per bancarotta fraudolenta e trasferimento di valori fraudolento.

Un’indagine complessa che sarebbe legata a personaggi appartenenti alla Ndrangheta in particolare legati ai proprietari del complesso di Calco.

«In particolare, le indagini hanno rivelato come il frequente ricorso, da parte degli indagati, a prestanomi, veicoli societari fittizi ed articolati negozi giuridici fosse finalizzato a riciclare capitali illeciti provenienti da plurimi reati tributari e fallimentari e ad eludere le misure di prevenzione patrimoniale previste dalla normativa antimafia», hanno spiegato i Finanzieri.

Nel corso delle indagini, sarebbero inoltre emerse ipotesi di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche a carico di una delle società riconducibili agli indagati, che aveva richiesto una contribuzione pubblica erogata da SIMEST S.p.A., del valore di oltre un milione di euro, per la metà circa già incassato, per attività di internazionalizzazione in Ucraina, Russia e Albania che sarebbero risultate fittizie. Le indagini e le perquisizioni proseguono in diverse province.