Giada Canino, giovane ballerina calolziese, ha festeggiato il suo 18° compleanno con una straordinaria vittoria alla WIDA European Cup (World Integrative Dance Association) a Bratislava, Slovacchia. Questo prestigioso evento di danza integrata e sportiva, aperto a tutte le disabilità, è stato l’appuntamento più importante della stagione per la squadra paralimpica Rosy Dance di Villongo (BG), a cui Giada fa parte. La competizione assegnava i titoli europei nelle categorie Dir (disabilità intellettivo relazionali) e Div (disabilità visiva) nelle specialità di danze standard, latino-americane e caraibiche.

La squadra paralimpica della Rosy Dance ha sbaragliato la concorrenza, portando a casa un incredibile bottino di 4 medaglie d’oro, 3 d’argento e 2 di bronzo. Giada Canino e il suo partner Michele Consoli hanno conquistato il titolo europeo nelle danze latino-americane e sono arrivati secondi nelle danze standard. Anche le altre coppie Andrea Tomasoni e Stefano Brevi, Francesco Bernini e Nadia Muftah, Martina Giuseppe e Lidia Canigiula hanno dimostrato il loro talento e la loro dedizione.

La vittoria di Giada alla WIDA European Cup è un risultato eccezionale, coronando una stagione già ricca di successi a livello nazionale. Questa giovane ballerina calolziese ha dimostrato ancora una volta la sua bravura e il suo impegno, guadagnandosi il titolo europeo solo pochi giorni dopo il suo 18° compleanno.

I genitori di Giada, Elio e Lella, sono giustamente orgogliosi dei successi della loro figlia e riconoscenti nei confronti degli sponsor e delle persone che hanno reso possibile questo sogno incredibile. Non vanno dimenticati i ringraziamenti all’istruttrice Gloria Acerbis e allo staff tecnico della Rosy Dance, che con impegno e professionalità hanno contribuito a far diventare questa squadra un punto di riferimento a livello internazionale nel mondo della danza integrata e sportiva.

Questo trionfo sottolinea l’importanza sociale della danza in questo contesto. La storia di Giada è un esempio emblematico di come la danza possa avere un impatto positivo nella vita delle persone con disabilità. I sacrifici di tutti i membri della squadra, compresi gli atleti, le famiglie e gli istruttori, hanno dato vita a risultati inimmaginabili.

La stagione di Giada non si ferma qui; prossimamente parteciperà ai campionati interregionali Piemonte-Lombardia e al saggio di fine anno. Dopo una breve pausa, inizierà una nuova stagione che si preannuncia altrettanto promettente. Non c’è dubbio che Giada Canino continuerà a essere una protagonista nel mondo della danza integrata e sportiva. La sua storia è un esempio di determinazione, talento e successo che ispira e incoraggia chiunque incontri ostacoli nella vita a perseguire i propri sogni.