Due Mani: il bivacco riaperto con “la forza”

La Sottosezione CAI di Ballabio è nuovamente sotto attacco da parte di un gruppo autodenominato “Alpinisti Anarchici”. La controversia si concentra sul Bivacco Locatelli, situato sulla vetta del Monte Due Mani, che è stato precedentemente oggetto di atti vandalici.

Il 17 ottobre, è stato segnalato un tentativo di forzare la serratura del bivacco e scritte offensive sui cartelli segnaletici circostanti. Successivi episodi il 6 novembre e il 17 novembre hanno coinvolto ulteriori scritte e presunte intrusioni all’interno della struttura attraverso gli oblò di aerazione.

La situazione è poi degenerata il 21 novembre, quando la Sottosezione CAI di Ballabio ha ricevuto un biglietto di auguri natalizio compilato in modo da nascondere la calligrafia. Il biglietto riportava l’insulto “Avete aperto il bivacco IDIOTI?”, firmato dagli “Alpinisti Anarchici”. Dopo questo evento, il bivacco è stato trovato aperto con la serratura smontata dall’interno.

In risposta a questi atti vandalici, la Sottosezione CAI di Ballabio ha annunciato l’intenzione di denunciare gli eventi alle forze dell’ordine e agli organi competenti. Nonostante la situazione, la struttura del bivacco sarà mantenuta aperta al pubblico, ma la Sottosezione declina ogni responsabilità per eventuali incidenti o problemi igienici.

Nel post social che ha reso pubblico l’accaduto, la Sottosezione ha anche dichiarato di aver abbandonato i piani di progettare un nuovo bivacco e di cercare i fondi necessari a causa dell’atteggiamento negativo dei frequentatori attuali della montagna. La minaccia di rimuovere completamente la struttura è stata avanzata nel caso in cui gli attacchi continueranno.

La Sottosezione CAI di Ballabio ha esortato a un cambiamento di mentalità tra gli appassionati della montagna e ha espresso delusione per l’attuale stato di cose.