Diga di Olginate: cedono le due paratie centrali

Nel corso dell’apertura domenicale della diga di Olginate, una struttura storica che svolge un ruolo fondamentale nella prevenzione delle inondazioni nel territorio di Como, si è verificato un problema di rilevanza critica. Le paratie 3 e 4 delle 8 totali, imponenti strutture con un’altezza di 4 metri e una larghezza di quasi 14 metri ciascuna, si sono bloccate durante l’operazione di sollevamento e sono rimaste inclinate sulla superficie dell’acqua.

Questo incidente potrebbe essere stato causato da un malfunzionamento dei meccanismi di supporto delle paratie, che coinvolgono cavi metallici e guide, oppure da detriti o residui dei lavori di manutenzione recentemente effettuati nelle vicinanze della diga. Da segnalare che la struttura aveva precedentemente subito una serie di interventi di ristrutturazione lo scorso gennaio, grazie a un finanziamento di 500.000 euro da parte del Ministero dell’Interno e sotto la supervisione del Consorzio dell’Adda. Questi interventi avevano interessato i camminamenti in calcestruzzo e gli impianti elettromeccanici di funzionamento. Diversamente, le paratie coinvolte nel guasto erano state completamente sostituite come parte dei lavori eseguiti nel 2015.

Fortunatamente, il guasto non incide direttamente sul funzionamento della diga, poiché le altre sei paratie continuano a operare regolarmente e a contrastare la pressione dei flussi d’acqua provenienti dal lago. Tuttavia, è evidente la necessità di un tempestivo intervento di riparazione per garantire l’integrità e la funzionalità completa di questa infrastruttura cruciale per la sicurezza idrogeologica della zona.