Decoro del centro e tavolini, Valsecchi all’attacco dell’amministrazione

Decoro del centro e commercio. Il consigliere Corradoi Valsecchi ancora una volta si fa sentire e lancia un appello all’assessore Cattaneo e al Consiglio comunale per tenere in maggiore considerazione i commercianti del centro.

Diverse le “criticità” segnalate dal consigliere di opposizione che penalizzerebbero i commercianti.
«Sia che si parlasse di non mettere sotto i platani la cosiddetta “Japonese nana”, soldi buttati al vento perché nel giro di un amen, come si è potuto verificare, è stata cancellata e distrutta – spiega Valsecchi – sia che si trattasse del nuovo Municipio con i rischi e le brutte figure che si sono puntualmente verificate, per l’ostello, il dehor di pescarenico, il Bione e via di questo passo, non sono mai stato ascoltato.Cerco di mettercela tutta nel dare buoni consigli, ma non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire».
Un esempio: «sarebbero stati spesi 10 mila euro per mettere borchie antiestetiche nelle piazze, peraltro qualcuna sta già “scollandosi”, come dimostra la fotografia, lasciando su pavimentazioni che hanno 500 anni di vita sotto i portici dei fori , su aree calpestabili , che in gran parte, sono di proprietà privata e i proprietari nemmeno sono stati avvisati che sarebbero state “inchiodate” delle borchie di acciaio per delimitare il perimetro dei tavolini – ha proseguito – Mi è stato risposto che il Comune poteva farlo grazie a una legge di “Reale diritto”. Ammesso e non concesso che sia così se vai a “piantare” qualcosa in casa degli altri almeno l’educazione di informarli mi sembra il minimo sindacale.
Hanno fatto l’ennesima guerra sui tavolini e l’hanno persa su una questione che poteva essere risolta solo con un po’ di buon senso, adesso aspettiamo la prossima battaglia di questa amministrazione per sapere chi sarà il prossimo nemico numero uno di turno».