Concordia: ecco le nuove date in cui lo storico piroscafo sarà in navigazione

Nuovi appuntamenti per vivere il lago dal lago a bordo dello storico piroscafo Concordia, un battello a vapore belle epoque in uso alla navigazione lago di Como.

La storica nave a vapore, costruita nel 1926, sarà in servizio il prossimo weekend come segue:

  • Sabato 1 luglio, corse n° 18 (Como 12.00 – Bellano 15.05) e n° 17 (Bellano 15.20 – Como 18.55).
  • Domenica 2 luglio, corse n° 10 (Como 09.15 – Menaggio 12.05) e n° 11 (Menaggio 13.15 – Como 16.30). In aggiunta, nel tardo pomeriggio saranno effettuate nel primo bacino del capoluogo le corse n° 350 (Como 17.30 – Moltrasio 18.03) e n° 351 (Moltrasio 18.05 – Como 18.33).

Il Concordia è un piroscafo a vapore varato il 2 novembre 1926 nel cantiere di Dervio, sul lago di Como, originariamente con il nome “28 Ottobre”.

Alimentato da un generatore a carbone collegato ad un motore a vapore, il battello venne utilizzato come traghetto sul lago di Como fino all’avvento della seconda guerra mondiale, durante la quale il servizio fu sospeso.

Il piroscafo fu poi ristrutturato una prima volta nel 1950 ed equipaggiato con due generatori ad olio combustibile in sostituzione di quello a carbone. Da allora ha subito diversi interventi di manutenzione e ristrutturazione ed è stato usato saltuariamente, per lo più per noleggi (curiosità: nel 2010 è stato noleggiato dall’attore hollywoodiano George Clooney).

Tra il 2013 ed il 2015 sono stati nuovamente sostituiti i generatori e installate due moderne caldaie GPT2000 mentre il motore a vapore è ancora quello originariamente costruito negli anni venti. Il battello è tuttora in forze alla flotta del lago di Como di proprietà della compagnia Gestione Navigazione Laghi.

Le caldaie industriali e navali installate sono due generatori di vaopore, modello GPT2000, a tre giri di fumo, focolare passante e fondo bagnato. Sono dotate di bruciatore modulante a gasolio, di un economizzatore per contenere i consumi e di un surriscaldatore per soddisfare le necessità dell’antico motore. Lo sviluppo, la progettazione, la costruzione e l’installazione delle macchine è stata fatta in collaborazione con i tecnici della Gestione Navigazione Laghi per armonizzarsi con la particolare architettura del battello e con le necessità di utilizzo.

La certificazione delle parti a pressione e dei sistemi di sicurezza è stata fatta con il Registro Navale Italiano, Rina.

Maggiori informazioni sul sito www.navigazionelaghi.it